18 Luglio 2018 - 16:08 . Trieste-Salario . Cronaca

Baby gang, per gli aggressori un solo obiettivo: l’esibizione sui social

Sei minorenni e quattro maggiorenni nella banda. Rapinavano i coetanei da cinque a 90 euro e per avere oggetti di lusso che sfoggiavano sui social e per la fama da criminali. Presi dopo le denunce delle vittime. Finisce l’incubo durato per diversi mesi, una vessazione tale da costringere molti giovani a cambiare le proprie abitudini, evitando determinate zone o preferendo non indossare capi costosi così da non finire nelle grinfie dei loro aguzzini.

Secondo la polizia non c’era un vero e proprio movente economico, ma solo la voglia di farsi “notare”, esibendo i “bottini” conquistati nei loro raid notturni.

LEGGI lo speciale di Daniela Mogavero