Centocinquanta. È il numero di iscrizioni che la dirigente scolastica del liceo scientifico Amedeo Avogadro, Stefania Senni, avrebbe dovuto rifiutare se non avesse ottenuto il permesso di occupare una frazione del complesso scolastico di via Novara. “Negli ultimi cinque o sei anni la scuola ha vissuto un vero e proprio boom di iscrizioni. E i genitori dei ragazzi, vedendosi rifiutare le richieste, hanno lavorato insieme a noi per avere nuove classi a disposizione”, racconta a RomaH24.

Non più solo due sedi, quindi, ma tre. La centrale a via Brenta, la succursale a via Cirenaica, e l’ultima, quella nuova, a via Novara. E l’impegno si moltiplica. Proprio oggi l’istituto del Trieste-Salario ha riaperto i cancelli ai suoi studenti. Ma qual è il programma previsto per gli studenti che si accingono a iniziare l’anno scolastico? “Come ogni anno, il primo giorno è dedicato alle presentazioni. Dei nuovi studenti e professori, in generale. Ma poniamo una particolare attenzione al progetto di accoglienza riservato alle classi prime”, spiega la preside Senni.

Il corretto inserimento degli alunni è fondamentale per evitare problemi durante l’anno e per favorire il regolare svolgimento delle lezioni. “Per questo il primo giorno di scuola affianchiamo ai ragazzi più piccoli gli studenti del penultimo anno, una equipe di tutor e psicologi, e il corpo docenti. La giornata è totalmente dedicata al dialogo, alla conoscenza tra alunni e insegnanti e ad un giro illustrativo dell’istituto”, conclude la dirigente.

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