23 Aprile 2022 - 7:36 . Trieste-Salario . Retesociale

Assegno unico per le famiglie, Dolfi: “Facciamo conoscere la misura nel Municipio”

Bambini
Bambini

Un sostegno economico destinato a tutte le famiglie che hanno uno o più figli a carico a partire dal settimo mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni e senza limiti d’età per i figli con disabilità. Dal 1° gennaio 2022 è possibile presentare una domanda per l’assegno unico e universale. L’importo garantito per ogni mensilità va da un massimo di 175 euro a figlio (per chi ha l’Isee inferiore a 15mila euro) a un minimo di 50 euro a figlio (per tutte le famiglie con Isee pari o sopra i 40mila euro o che non presentano l’Isee).

Un piccolo aiuto molto importante che le istituzioni vogliono promuovere e far diffondere sempre di più sul territorio. Da questi presupposti nasce una proposta che il Consiglio del II Municipio voterà nella seduta di giovedì 28 aprile. A portarla sui banchi del parlamentino di via Dire Daua è Marco Dolfi, consigliere di Italia Viva: “Da quando l’Assegno unico e universale è diventato legge di Stato solo il 30% delle persone aventi diretto (dati Istat, ndr) ne ha fatto domanda”, spiega a Roma H24.

Assegno Unico Universale: la proposta di Italia Viva al II Municipio

Questi numeri – aggiunge il consigliere – “fanno riflettere. Stiamo parlando di una misura a sostegno della natalità e dovrebbe essere pubblicizzata in maniera diversa”. Da qui la proposta di Italia Viva: “Il Municipio, come ente di prossimità, deve garantire un’informazione più capillare ai cittadini. Con questa risoluzione chiediamo alla presidente Francesca Del Bello e agli assessori alla Scuola e alle Politiche Sociali di via Dire Daua di attuare misure ed iniziative volte a far conoscere l’esistenza di questo sostegno universale”.

L’idea, sottolinea Dolfi, “è quella di fornire materiale esplicativo e ‘pubblicitario’ che informi le persone dell’esistenza di questo sostegno e di cosa fare per richiederlo. Bisogna diffondere l’informativa sull’Assegno Unico e Universale negli asili nido comunali, privati e convenzionati, nelle scuole d’infanzia comunali, primarie e secondarie del II Municipio, nel centro anti violenza di via Dalmazia 25. Ci sono poi ancora lo sportello Urp (Ufficio relazioni con il pubblico, ndr) di via Dire Daua e i centri per la famiglia dislocati sul territorio del II Municipio”.

Per richiedere l’Assegno unico e universale è sufficiente fare domanda sul sito: www.inps.it. In alternativa, ci si può rivolgere al Caf o al patronato. L’Assegno Unico e Universale è versato automaticamente per un anno a partire da marzo 2022, fino a febbraio 2023. Ma c’è un’informazione in più da sottolineare. “Se si presenta la domanda entro il 30 giugno 2022, l’assegno è riconosciuto anche per i mesi arretrati, a decorrere da marzo. Dopo il 30 giugno, invece, l’assegno spetterà dal mese successivo a quello della domanda”, ricorda Dolfi.