All’Africano è crisi del mercato degli affitti per gli studenti. Il 30-40% degli iscritti alle università La Sapienza e Luis hanno rinunciato a prendere casa nel quartiere per i prossimi mesi. Per molti di loro si prospetta la scelta del pendolarismo. Per altri, i più lontani, si va verso una didattica a distanza e viaggi saltuari a Roma per sostenere gli esami.

A dare questo dato è Stefano Filastò, agente accreditato alla Borsa Immobiliare di Roma che fa capo a Tecnoborsa. “Tutto nasce dal Covid. Molti ragazzi che prima prendevano una camera o un appartamento in condivisione hanno preferito rinunciare e i dati che registriamo sono questi, un forte calo nel mercato delle locazioni per i giovani universitari, soprattutto all’Africano”. Ma questo fenomeno sta producendo, a cascata, una serie di conseguenze altrettanto nefasta sulla zona: “Le attività di food di media e bassa spesa ne hanno risentito, soprattutto nelle vie limitrofe alle strade principali”.

La situazione resta comunque in divenire: “Non possiamo prevedere i contraccolpi di questa emergenza nel medio e lungo periodo. Ma sicuramente le attività commerciali più in sofferenza sono le start up del food che nelle vie interne all’Africano avevano puntato molto sul flusso degli studenti”.