17 Gennaio 2019 - 16:10 . FuoriQuartiere . Cronaca
Ispra: il II Municipio tra i più a rischio idrogeologico nella Capitale
Rischio idrogeologico nella Capitale. E in particolare nel II Municipio. Secondo i dati di Roma Capitale, in collaborazione con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), il secondo municipio a maggiore percentuale di territorio impermeabilizzato, ossia coperto con materiali impermeabili che inibiscono parzialmente o totalmente le possibilità del suolo di esplicare le proprie funzioni vitali, è il II, quello che riguarda il Trieste-Salario: 68,42%, dietro solo al I Municipio (74.38%).
Un particolare, quello della situazione idrogeologica del quartiere, già affrontata anche da RomaH24 nel novembre scorso, in merito alla questione dei parcheggi sotterranei. Ma fanno paura anche i dati di tutta la Capitale: oltre 30mila ettari (23,54%) di suolo consumato, di cui oltre il 92% è irreversibile. Un’area estesa circa 3.600 volte il Circo Massimo, in cui è stato consumato anche il 13% delle zone a massima pericolosità idraulica del quale oltre l’80% è irrecuperabile.
“Il territorio va pensato come un’ecosistema – avverte l’assessore all’urbanistica Luca Montuori – Questi dati ci permettono di aggiungere nuovi tasselli per la descrizione del territorio. Alcune parti di città hanno bisogno di grandi ripensamenti, perché non possono più avere la stessa funzione con cui sono nate”. Mentre il presidente Ispra Stefano Laporta dice: “Non vogliamo lanciare allarmi o segnali negativi ma produrre una carta di dettaglio a disposizione di altre statistiche sulle aree di suolo consumato a Roma“.
LEGGI lo speciale sui parcheggi sotterranei (a cura di Daniele Galli)
LEGGI lo speciale sulla situazione idrogeologica del quartiere (a cura di Marco Liberati)