Le strisce blu, il bullismo, i cantieri, le strade colabrodo. Una lezione di street journalism e di vita di quartiere per raccontare e far conoscere ai ragazzi il “mondo” di RomaH24. Questa mattina i nostri redattori hanno incontrato gli studenti del liceo Giulio Cesare nel corso di una delle lezioni autogestite dell’istituto.

Un momento di informazione e di confronto, che ha portato i ragazzi a raccontare il modo in cui vivono il Trieste-Salario e gli argomenti della cronaca recente che li riguardano più da vicino. “Mia nonna è preoccupata che possano costruire i parcheggi sotterranei – confessa uno studente mentre sfoglia lo speciale sui Pup pubblicato nel numero di novembre del giornale – perché teme che la strada possa crollare come avvenuto alla Balduina”.

Una ragazza, invece, confessa come nel quartiere ci sia “minore coinvolgimento studentesco. Sono cresciuta nella zona di piazza Bologna – racconta Elena, che è all’ultimo anno – dove ho frequentato le scuole primarie. Poi, iniziando il liceo, ho cominciato a vivere di più questa parte del Trieste-Salario e ho riscontrato un carattere meno popolare rispetto a quello dove sono cresciuta. Un sentimento diverso, come se qui le persone fossero più diffidenti”.

E poi la deontologia professionale, le tecniche di inchiesta, il modo in cui deve essere trattata una notizia, soprattutto se riguarda temi legati ai minori. Un’ora e mezza di confronto e di dibattito che, come ogni lezione che si rispetti, qualcosa ha insegnato anche a chi l’ha condotta.