“Il ciclo quinquennale del liceo San Leone Magno prevede una formazione scientifica e bilingue”. È con queste parole che, questa mattina, la preside dell’istituto San Leone Magno, Alessandra Spagna, ha dato il via all’open day.

Durante la mattinata la professoressa Spagna ha illustrato l’offerta formativa della scuola, insieme al direttore generale, Roberto Moraglia, e ai coordinatori dei vari dipartimenti.

La storica scuola di quartiere, che si trova in piazza di Santa Costanza, divide lezioni e attività in quattro “gruppi” di insegnamenti. Il dipartimento linguistico, per lo studio della lingua inglese e spagnola. Il dipartimento scientifico, per l’insegnamento delle scienze, che prevede l’utilizzo di lavoratori moderni e attrezzati. Il dipartimento umanistico, e quello pastorale (l’istituto fa parte delle Scuole Mariste in Italia).

“In questo modo – spiega la preside Spagna – riusciamo a fornire una formazione verticale e orizzontale. Gli argomenti non vengono divisi solo per annualità, ma anche per tematica”.

Una sola sezione, cinque classi, con una media di venti studenti per ogni aula. Il San Leone Magno si propone di seguire individualmente i suoi iscritti, con l’aiuto di sportelli di ascolto e di recupero, e l’accompagnamento psicoattitudinale durante tutto il ciclo.

L’offerta dell’istituto, è poi centrata su due insegnamenti fondamentali. Da una parte, il potenziamento della lingua inglese tramite sei ore settimanali, lezioni di fisica, arte e geografia in lingua, e la possibilità di passare un anno o sei mesi all’estero, frequentando le scuole statunitensi o australiane che collaborano con il progetto. Dall’altra, la crescita umana e spirituale su cui si concentrano gli sforzi del dipartimento Pastorale e dal Gruppo MarCha, per l’approfondimento dei valori cristiani.