L’Infopoint alla stazione Tiburtina si farà. Nonostante le tensioni tra maggioranza e opposizione nella seduta del Consiglio del II Municipio di ieri, martedì 30 ottobre, il progetto, che prevede la riqualificazione dell’area dell’ex marmista, va avanti.

Promosso dall’assessorato alle Politiche Sociali, l’Infopoint verrà realizzato attraverso l’impiego dei 300mila euro giunti nelle casse di via Tripoli a seguito della manovra di assestamento di bilancio, e fornirà un primo orientamento sociale alle persone più bisognose. Alla discussione in sede di Consiglio hanno partecipato anche i residenti della zona circostante alla stazione Tiburtina, oltre alle associazioni Rinascita Tiburtina e A buon diritto, e i membri del Consiglio dei Giovani. Ma non tutti si trovano d’accordo.

Da una parte la maggioranza – guidata da Caterina Boca, presidente della commissione Politiche Sociali -, le associazioni per i diritti sociali, e il Consiglio dei Giovani, che hanno presentato l’ordine del giorno, sostenendo la necessità dell’Infopoint all’interno della stazione. Dall’altra l’opposizione, i residenti e l’associazione Rinascita Tiburtina, che hanno lamentato la mancanza di un progetto esecutivo, oltre all’eccessivo degrado nell’area della zona Tiburtina e al rischio che il presidio sociosanitario possa aumentarlo ulteriormente.