8 Settembre 2018 - 9:39 . Trieste-Salario . Scuola
Crescita e prevenzione per i più piccoli. I centri diurni del II Municipio
Laboratori ludico – ricreativi, aiuto nello svolgimento dei compiti e attività di prevenzione. Sono solo alcune delle attività svolte nelle tre strutture messe a disposizione dal II Municipio per bambine e bambini dai 6 ai 13 anni. Tre centri diurni, tre ludoteche, inserite all’interno di altrettante strutture scolastiche, dove i più piccoli (ma non solo) potranno trascorrere le ore successive al termine dell’orario scolastico, per studiare ed essere seguiti da personale qualificato in totale sicurezza e tranquillità per le famiglie. Si tratta del centro “Spazi e percorsi per l’infanzia. Progetto Gioco per Gioco”, aperto nei locali della scuola “Aurelio Saffi” di via dei Sardi 37 (San Lorenzo); di “Spazio Insieme”, attivo in via Flaminia 225 all’interno degli spazi della scuola “Guido Alessi” (Flaminio – Villaggio Olimpico; dello “Zig Zag”, in funzione nei locali scolastici di Via Adigrat 2 (Trieste-Salario, zona Africano).
Finanziati da via Tripoli grazie ai fondi della legge 285/97 (Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza), i tre centri mettono a disposizione educatori e psicologi che, oltre a supportare i bambini nello svolgimento dei compiti, garantiranno anche attività di sostegno: “Il nostro obiettivo è quello di portare i bambini a relazionarsi tra loro, per sviluppare così delle vere competenze relazionali – spiega Emanuele Gisci, assessore alle Politiche Scolastiche del II Municipio -. Si tratta di strutture all’avanguardia, gratuite, dove i genitori, previa iscrizione, possono portare i propri figli all’uscita della scuola”.
Ma Gisci ci tiene a sottolineare un fatto: “Non sono dei baby parking. Qui non verranno portati i bambini semplicemente perché non si sa dove e con chi lasciarli: bisogna capire che, entrando in queste strutture, si lasciano i propri figli ad un personale specializzato e altamente qualificato che offrirà loro una grandissima opportunità di crescita relazionale”.
In tutti e tre i centri, inoltre, sono previsti sportelli di ascolto e di sostegno alla genitorialità e spazi di ascolto per gli adolescenti (13 – 18 anni).