Corsi di recupero attivati regolarmente. Le superiori del Trieste-Salario possono vantare un ottimo risultato. Rispetto ad altri istituti della Capitale, che invece non sono riusciti a garantire lezioni supplementari, a causa della mancanza dei fondi necessari, le scuole del nostro quartiere sono tra le poche riuscite a garantirli. Secondo quanto riporta Il Messaggero infatti, solo il 15% degli istituti ha effettivamente fatto partire i corsi per i ragazzi rimandati a settembre.

Niente di tutto questo è accaduto nel Trieste-Salario. Il Giulio Cesare, l’Avogadro e il Carducci, i tre istituti superiori pubblici del nostro quartiere, sono riusciti ad offrire gli insegnamenti – tutti tra giugno e luglio – per aiutare i ragazzi a colmare le lacune che li hanno portati al brutto voto in pagella e alla sospensione del giudizio. Un ottimo risultato, apprezzato sicuramente dalle famiglie che – almeno in questo caso – non sono state costrette a provvedere autonomamente e a sopportare i costi, spesso altissimi, delle ripetizioni. Proprio in questi giorni circa 22mila ragazzi, tra cui anche gli studenti del Trieste-Salario, sono alle prese con gli esami, prima dell’inizio dell’anno scolastico.