Due cassette e decine di libri. Libri che tutti possono prendere e portare a casa per leggerli. E chi vuole può lasciarne altri, che ha già letto e che vuole donare ad altre persone. Il fenomeno del bookcrossing, dopo le iniziative dell’associazione Amuse e del mercato Trieste, conquista anche via Stimigliano, grazie a Maria Scarfò, la titolare del forno al civico 6.

La piccola biblioteca è nata quattro anni fa, prendendo spunto da un’idea proposta da una residente di piazza Bologna. “Lì abbiamo un’altra sede del negozio – racconta – questa signora che fa parte di “Libera biblioteca Pg Terzi”, l’associazione che promuove la lettura tramite delle biblioteche circolanti in giro per il quartiere, ci ha proposto di mettere delle cassette con dei libri, in modo che tutti potessero prenderli. Visto il successo avuto lì, abbiamo portato l’idea anche a via Stimigliano”.

E nonostante il quartiere si sia svuotato, davanti alle cassette di libri continua a formarsi una piccola folla di residenti, soprattutto anziani, incuriositi dalla possibilità di prendere un libro gratuitamente. “Ci ho fatto caso un mese fa per la prima volta – racconta Margherita, una pensionata, mentre sfoglia i libri – penso che verrò a portarne qualcuno vecchio dei miei nipotini nei prossimi giorni”.