30 Luglio 2018 - 9:39 . Africano . Curiosità
La decapitata del lago, storia di un assassino mai trovato
In una vetrina del Museo criminologico di Roma giacciono alcuni oggetti: un piccolo orologio bianco da donna, un flaconcino di smalto per le unghie color rosso acceso, un maglioncino consunto, un paio di guanti. Sono tutto quel che resta di un terribile giorno del luglio 1955, il giorno in cui, sulle pagine dei quotidiani, compare un titolo agghiacciante “Il cadavere di una donna decapitata rinvenuto da un giovane meccanico”. Si tratta di Antonietta Longo, giovane domestica in via Poggio Catino 23.
E’ una storia che ha tenuto con il fiato sospeso tutta Roma, tra indagini e un colpevole che non è mai stato trovato.