20 Giugno 2018 - 11:02 . Trieste-Salario . Retesociale
“Giornata mondiale del rifugiato”: stasera l’evento al Parco Nemorense
Non poteva esserci sede migliore del Parco Nemorense per celebrare la Giornata mondiale del rifugiato. Grazie all’opera prestata dai lavoratori della cooperativa sociale Barikamà, la villa – ormai assurta a bandiera dell’integrazione nel quartiere – ospiterà stasera, mercoledì 20 giugno, una serie di contributi prestigiosi.
Al Caffè Nemorense si alterneranno al microfono la senatrice Emma Bonino, il conduttore e regista Diego Bianchi, padre Mussie Zerai, candidato al Premio Nobel per la pace, e la scrittrice Elena Stancanelli che leggerà alcuni passi de “La Frontiera”, il libro in cui Alessandro Leogrande racconta il dramma dei respingimenti sul Mediterraneo.
Indetta nel 2001, la Giornata del mondiale del rifugiato ricorda i cinquant’anni della Convenzione relativa allo status dei rifugiati, approvata dalle Nazioni Unite nel 1951. Ogni anno, Roma cerca tanti modi per celebrarla. Dodici mesi fa, al Maxxi fu posizionata un’installazione artistica, mentre alla Galleria Alberto Sordi fu allestita una mostra fotografica.
Nel 2017, anche il mondo del calcio ha voluto rendere omaggio a questo appuntamento dal forte valore simbolico, organizzando un’amichevole tra una squadra di stelle del calcio e dello spettacolo e la Liberi Nantes, una squadra di richiedenti asilo.
Attraverso le voci di autorevoli personaggi del nostro tempo, l’evento del 20 giugno al Caffè Nemorense offrirà ai cittadini del quartiere la possibilità di avvicinarsi in punta di piedi a tragedie che si consumano a migliaia di chilometri di distanza, ma che ogni giorno entrano nelle nostre case dalla porta dei media.