Pace fatta tra adulti e ragazzi che frequentano piazza Caprera? A quanto pare no. La fontana è tornata ad essere un cassonetto a cielo aperto. I giovani che trascorrono le loro serate in questo angolo del quartiere, hanno ricominciato a gettare in acqua e ad abbandonare intorno, ogni genere di rifiuti: bottiglie di vetro o di plastica, cartacce, pacchetti di sigarette, tappi di alluminio, mozziconi di sigaretta.

Era il 29 maggio quando, RomaH24, documentò l’intervento di pulizia che gli stessi ragazzi presenti sul posto effettuarono, esentando dal compito i volontari e i comitati di quartiere di piazza Caprera, Porta Pia e Amici di Villa Leopardi. Un gesto che raccolse i consensi di tanti residenti e che, gli stessi ragazzi, considerarono come “un atto dovuto” in quanto consapevoli di essere, in un modo o nell’altro, responsabili di tanto degrado.

Oggi siamo di nuovo al punto di partenza. Cosa succederà ora? Dovranno tornare i volontari armati di scope e sacchi per l’immondizia? Oppure è l’inizio di un circolo vizioso in cui, ancora una volta, i ragazzi ripuliranno ciò che loro stessi hanno nuovamente sporcato?

RomaH24 lo ha chiesto ad alcuni giovani seduti al tavolino del bar di fronte alla fontana. Ma alla domanda sul perché di tale comportamento, una quattordicenne, sorridendo, ha risposto: “Noi? Non ne sappiamo nulla, nemmeno veniamo qui la sera”.

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LEGGI lo speciale (a cura di Daniele Galli)

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