14 Giugno 2018 - 14:05 . Nomentana . Ambiente
Nuova vita per Villa Leopardi: parte la raccolta delle cataste dei rifiuti
Amore per il verde, tenacia, voglia di restituire alla comunità un gioiello per troppo tempo sepolto da incuria e rifiuti. Gli Amici di Villa Leopardi proseguono con convinzione nel loro percorso verso la piena riqualificazione del piccolo parco di via Nomentana e, dopo essere riusciti ad ottenere lo sgombero degli occupanti abusivi del villino, è arrivato un nuovo piccolo passo verso la rinascita dell’edificio.
Nei giorni passati i volontari hanno provveduto a raccogliere tutto il materiale accumulato negli anni passati da chi ha utilizzato come dimora abusiva il villino: “Abbiamo provveduto a separare, a seconda della tipologia, tutti i rifiuti trovati all’interno delle mura – racconta a RomaH24 Massimo Proietti Rocchi, presidente dell’associazione -. Si è trattato di un grande quantitativo di materiale, ferro, plastica, legno e altre tipologie”. I volontari, lavorando a lungo, hanno creato delle cataste enormi, un compito che sarebbe spettato ad altri. “Per questo intervento di pulizia dobbiamo però ringraziare il Municipio, che si è fatto carico dei costi di smaltimento con l’Ama”. Oggi un camion del servizio raccolta rifiuti ha raccolto tutta la legna, “lunedì prossimo invece provvederanno a prendere il resto”, specifica Proietti Rocchi, che ha preannunciato la prossima azione in programma: “Sabato 16 ci vedremo ancora una volta qui in villa per completare la raccolta di tutto quello che è ancora rimasto sparso, così da assicurarci che il 18 non rimarrà più nulla”.
Lo sgombero dai rifiuti è solo il primo passo verso la riqualificazione del villino, inserito recentemente in un bando dal II Municipio. L’obiettivo è di dare nuova vita all’edificio attraverso l’affidamento ad una associazione che lo possa utilizzare a fini sociali e dalla prossima settimana prenderanno il via gli incontri con i soggetti che hanno manifestato interesse sull’area.