Integrare ragazze con disabilità intellettiva, o relazionale, e ragazze normodotate, utilizzando lo sport come strumento contro ogni diversità. Con questo spirito, sabato pomeriggio, si è tenuto il saggio di fine anno delle allieve di nuoto e nuoto sincronizzato della Blu Alikè Onlus. L’evento, intitolato “Il Mondo”, ha visto impegnate  le bambine in uno spettacolo emozionante e allo stesso tempo divertente. Ogni diversità si è annullata sotto l’acqua. Le musiche originarie di vari Paesi, dall’Italia al Giappone e dalla Cina agli Stati Uniti, hanno accompagnato i balletti acquatici, durati circa un’ora, che hanno visto sfilare le allieve in “singolo”, doppio”, “trio”, o “squadra”.

“Ci tengo tantissimo a dire una cosa: vedo ogni giorno un amore, un entusiasmo, una dedizione dedicati a questo gruppo, che è veramente particolare – dice a RomaH24 Sergio, il titolare del Circolo delle Muse, che ha ospitato il saggio – la cosa che ammiro di più è che chi segue il progetto considera queste ragazze semplicemente come delle atlete, senza fare distinzioni tra normodotate o meno. Le istruttrici chiedono sempre il massimo e non risparmiano rimproveri quando vedono che qualcosa non va. E questo è bellissimo”.

Patrocinato dal II Municipio e dall’associazione Fiaba, il saggio si è concluso con la consegna delle medaglie alle atlete impegnate in vasca.