19 Agosto 2022 - 11:22 . Trieste-Salario . Ambiente
Villa Ada, procede il progetto Grab. Gli attivisti: “Perplessità sull’opera”
Avanza il progetto per la realizzazione del grande raccordo anulare delle bici a Roma. E che passerà anche dentro Villa Ada. Il dipartimento Mobilità e trasporti di Roma Capitale ha convocato, per il prossimo ottobre, la conferenza di servizi che esprimerà parere positivo o negativo sull’opera.
Sulla questione è forte l’attenzione di comitati e attivisti green, l’Osservatorio Sherwood, in particolare, esprime una serie di perplessità sul progetto.
“Il Grab — commentano gli attivisti — comporterebbe l’impossibilità di una convivenza in spazi ristretti con l’abituale utenza del parco. Ricordiamo che la vocazione a luoghi di quiete e ‘oasi di pace’ rigenerante nella frenesia cittadina è rafforzata per le ville storiche (come previsto dalla Carta di Firenze) ed è stata sancita di recente anche dal nuovo regolamento del Verde di Roma Capitale”.
Inoltre, secondo l’Osservatorio Sherwood, “la qualità della vita della comunità locale vedrebbe un sicuro peggioramento, con la sottrazione di spazio non alle auto ma bensì ai pedoni e in un’area verde”.
Per gli attivisti ci sarebbe un altro piano: “Si potrebbe far passare il tracciato esternamente sulla pista ciclabile già esistente sul lato di via del Foro Italico, senza mettere a rischio la realizzazione del Grab. Invitiamo il sindaco Roberto Gualtieri e gli assessori Eugenio Patanè e Sabrina Alfonsi a una ulteriore e attenta riflessione sull’argomento”.
Il progetto del Comune prevede la realizzazione di 50 chilometri di pista ciclabile all’interno della Capitale, passando per parchi, ville storiche e zone monumentali. Un nuovo modo di pensare la mobilità dolce, che però non trova tutti d’accordo.