21 Maggio 2022 - 7:24 . Africano . Viabilità
Via Mascagni, il cambio di viabilità manda il traffico in tilt. I residenti: “Chiesto un confronto al II Municipio”
di Marco Barbaliscia
Lunghe file di macchine in coda nelle ore di punta, clacson che suonano in continuazione e, secondo alcuni residenti, “strade prese contromano o senza rispettare le regole”. È questa la situazione che si trovano a vivere quasi ogni giorno i commercianti e gli abitanti di via Pietro Mascagni e dintorni. Lo scenario si è aggravato negli ultimi mesi da quando, lo scorso luglio, il cantiere a largo Somalia ha interdetto al traffico viale Somalia, da largo Somalia a largo Forano.
I lavori, volti al ripristino di un tratto di rete fognaria che ha ceduto, dureranno ancora diversi mesi. I residenti, però, chiedono un confronto con le istituzioni per avere contezza delle nuove misure alla viabilità introdotte e risolvere, ove possibile, i disagi al traffico che ne sono conseguiti. Qui sotto vi proponiamo un breve video, registrato dalle nostre telecamere a viale Somalia, all’altezza di via Pietro Mascagni, nel pomeriggio di un giorno feriale.
Via Mascagni, viabilità da rivedere: le richieste dei cittadini
Giulio Anticoli, titolare del negozio ‘Kent’ di viale Somalia e presidente dell’associazione Botteghe Storiche, si fa portavoce delle istanze dei residenti e commercianti di zona: “La nuova viabilità prevede, per chi proviene da viale Etiopia e vuole andare a via Salaria, la svolta consigliata in via Mascagni, con tanto di cartello giallo apposto all’inizio della strada”, dice a Roma H24. Questa misura – spiega – “oltre ad aver congestionato un incrocio già problematico, ha di fatto escluso tutto il traffico veicolare sull’intera viale Somalia”.
Via Mascagni è una strada residenziale molto stretta e non regge il traffico quotidiano di chi deve raggiungere via Salaria: “Vorremmo capire perché non è stata utilizzata la percorribilità di viale Somalia sino a largo Somalia, dove si trovano le chiusure per i lavori”, dice Anticoli. Che aggiunge: “Aver direzionato il traffico su via Mascagni ha portato poi altri problemi, complicando la viabilità di tutte le strade secondarie che la intersecano”.
Via Marchetti, incidenti in aumento
Un punto critico – sottolinea Anticoli – “è tra via Arrigo Boito e via Filippo Marchetti. Qui, negli ultimi mesi, si sono verificati numerosi incidenti stradali a causa di precedenze non chiare. Il cambio di viabilità ha aumentato il traffico su via Boito, diventata l’arteria principale che sostituisce viale Somalia. Chi procede da via Marchetti, però, ha la precedenza. La segnaletica, in virtù delle nuove disposizioni, doveva forse essere adeguata”.
Cittadini e residenti chiedono quindi un confronto per valutare con le istituzioni il da farsi: “Non vogliamo sostituirci ai decisori politici, né fare una polemica sterile”, dice Anticoli. Che aggiunge: “Vorremo solo capire quali sono le logiche a monte di tali scelte ed essere coinvolti nel dibattito. Come commerciante, ad esempio, sarebbe utile e logico che l’amministrazione ci spiegasse perché si è scelto di escludere 115 negozi dalla viabilità locale, deviando il traffico in una strada (via Mascagni, ndr) con una misura alla quale non riusciamo a trovare dei vantaggi”.
L’amministrazione locale ha aperto a un confronto con i cittadini: “Ho chiesto a Valentina Caracciolo (assessora alla Mobilità del II Municipio, ndr) un incontro a tre con la polizia locale ed entrambe le parti si sono mostrate disponibili”, dice Anticoli. Che chiude: “L’obiettivo è creare un dialogo costruttivo per cercare di semplificare la vita a un quartiere già pesantemente colpito dai lunghi cantieri”.