13 Maggio 2022 - 7:36 . Africano . Cronaca

Largo Somalia, il punto sui lavori. Rossi: “A luglio possibile una parziale riapertura della strada”

Lo stato dei lavori a largo Somalia (Foto dal profilo Facebook di Paola Rossi)
Lo stato dei lavori a largo Somalia (Foto dal profilo Facebook di Paola Rossi)

Macchine in azione e operai a lavoro su largo Somalia. Il cantiere viaggia a ritmo costante sulla doppia voragine venutasi a creare su un tratto di rete fognaria. Residenti e commercianti di zona, oltre che con il rumore, devono fare i conti con chiusure al traffico e deviazioni alla viabilità.

Disagi anche per i pedoni: chi si trova a camminare su viale Somalia (direzione largo Forano) deve circumnavigare il cantiere, percorrendo un tratto di via di Villa Chigi. La prima voragine si è aperta lo scorso luglio, ma i lavori sono partiti solo a gennaio, dopo una lunga fase d’indagine. I tempi per il ripristino totale sono ancora lunghi, ma in estate potrebbero esserci le prime aperture stradali.

Largo Somalia, il punto sui lavori

Ma a che punto sono i lavori? Il II Municipio e il Comune seguono da vicino il cantiere Acea. Paola Rossi, assessora ai Lavori Pubblici di via Dire Daua, ha effettuato un sopralluogo lo scorso 8 maggio. “A inizio settimana si è concluso l’intervento della Tim sulla fibra. La società ha così lasciato il cantiere, dando spazio ad Acea che potrà accelerare la realizzazione dei pali che al momento sono 32 (su 57 totali, ndr)”.

I pali – precisa l’assessora – “sono necessari per la costruzione delle due camere che accoglieranno i nuovi manufatti che sostituiranno quelli crollati”. Una volta realizzata la prima camera sotto largo Somalia, gli operatori potranno procedere con il rinterro. “Se tutto procede senza intoppi questo potrà avvenire nei primi giorni di luglio (ad un anno dalla formazione della voragine, ndr)”.

In parallelo, intanto, proseguono i lavori anche su viale Somalia dove è ancora in corso lo scavo: “Gli operatori hanno raggiunto gli 8 metri di profondità. La terra viene lavorata con un piccolo escavatore che viene calato in profondità con l’addetto che poi lo raggiunge attraverso una scala e la porta in superficie con un escavatore più grande”, spiega l’assessora Rossi.

Manca poco – conclude – “all’intercettazione della condotta in mattoncini da sostituire con i manufatti prefabbricati ovoidali. Successivamente verrà tutto ricoperto e, in linea con i lavori su largo Somalia anche viale Somalia sarà riaperta alla viabilità veicolare”.

Largo Somalia, indagini geotecniche e topografiche

Il cantiere, quindi, prosegue a marcia spedita. In parallelo con i lavori è in corso un monitoraggio geotecnico e topografico. Il primo consiste nell’installazione di tubi nel terreno che vengono osservati quotidianamente per valutare eventuali spostamenti della terra.

Il rilevamento topografico, invece, consiste nell’installazione di staffe al piano terra degli edifici e di mire (segnali ottici) in corrispondenza dei piani alti che permettono una misurazione con il laser dello stato dei luoghi.