di Antonio Tiso
Al Giardino di Ninfa la primavera si mostra in tutta la sua bellezza. I ciliegi e le magnolie hanno assunto un aspetto quasi fiabesco.
Il sito, riconosciuto come monumento naturale dalla Regione Lazio, è considerato tra i più belli e romantici giardini del mondo. Si estende su otto ettari, all’interno dei quali s’incontrano 1300 specie botaniche.
- Il laghetto in stile giapponeseLaghetto delle magnolie, ciliegio giapponese in completa fioritura e azzurre corolle di iris.
- Edifici storici e natura in fioreResti di un edificio medievale, campanile decorato della cattedrale di Santa Maria Maggiore, fioritura di ciliegio giapponese
- La fioritura dei ciliegiFioriture di varie tipologie di ciliegi giapponesi, un profumato viburno comincia a dischiudere i suoi fiori riuniti in densi gruppi tondeggianti. Il luogo si trova alla base della chiesa di S. Biagio, sulla destra, nelle immediate vicinanze del muro di cinta di cui si nota una torretta di avvistamento.
- Pino di MontezumaPino di Montezuma in primo piano, sul fondo alberi fioriti appartenenti al gruppo dei ciliegi giapponesi.
- Gli alberi si specchianoFiume Ninfa, sul fondo Ponte a due luci a ridosso del muro di cinta, sulle sponde del fiume un ciliegio giapponese pendulo e due varietà di Pruni ornamentali.
- FioritureFioriture di varie tipologie di ciliegi giapponesi e Prunus ornamentali.
- I fiori di NinfaIbrido di magnolia ornamentale
- I fiori di NinfaVarietà di iris
- CallaInvolucro fiorale di calla
- Api e profumiApe attratta dal profumo di una densa infiorescenza di un Prunus ornamentale.
- Il “ponte romano”Sullo sfondo il ‘Ponte Romano’, un ciliegio giapponese dai rami penduli e un Prunus ornamentale si trovano sulla sponda del fiume Ninfa.
- Il sentiero fioritoFilari di lavanda e gruppi di varie tipologie di Prunus ornamentali.
- Petali perlaceiInfiorescenze ricche di petali perlacei di un Prunus ornamentale.
- Dalla Cina a NinfaGrappoli penduli di minute campanelline di un arbusto nativo della Cina.
- Natura e antichi ruderiMagnolia a foglie decidue nativa della Cina, sulla destra resti di un edificio medievale.
- L’antica città medievaleInfiorescenze ricche di petali perlacei di un Prunus ornamentale, sul fondo la rocca dell’antica città medievale.
Nell’Ottocento Ada Bootle Wilbraham, moglie di Onoraro Caetani, e i suoi figli diedero vita a un vero e proprio giardino in stile anglosassone, bonificando le paludi, piantando cipressi, lecci, faggi, e restaurando alcune rovine, fra cui il palazzo baronale.
L’oasi, realizzata sui ruderi della città medievale di Ninfa, nell’agro pontino, vicino a Latina, è a portata di mano per tutti i romani. In poco più di un’ora è facilmente raggiungibile.
Dove
Il Giardino di Ninfa si trova a Cisterna di Latina, in provincia di Latina, tra i comuni di Norma e Sermoneta.
Contributi
Individuale: € 15, minori: gratis sotto 12 anni, convenzioni: € 12
+ € 0,50 di prevendita online
Orari
Da marzo a giugno
9.00 – 18.00
Da luglio a settembre
9.00 – 18.30
Da ottobre a novembre
9.00 – 15.30
Info per la visita
Durata visita: 60 min circa
Partenza visite: ogni 10 minuti
Servizi: ampio parcheggio, aree di sosta e ristoro
Contatti
Giardino di Ninfa, Monumento naturale regionale
Via Provinciale Ninfina 68 04012 Cisterna di Latina (LT)
+39 378 3012866
(attivo il martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30)
Informazioni utili
https://giardinodininfa.eu/informazioni-utili/