5 Dicembre 2020 - 8:41 . Trieste-Salario . Cultura
Il quartiere celebra (online) la Giornata del Contemporaneo: tutti gli eventi dei musei
La Giornata del Contemporaneo arriva nel Trieste-Salario. Oggi, sabato 5 dicembre, alcuni poli culturali del quartiere aderiscono alla grande manifestazione promossa da Amaci – Associazione dei musei d’arte contemporanea Italiani, con una serie di appuntamenti online, promossi dall’assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che fanno parte di Romarama, il programma di eventi culturali di Roma Capitale.
Sono previste iniziative online sui profili social della Sovrintendenza dal Museo Carlo Bilotti, dai Musei di Villa Torlonia, da Villa Borghese con la mostra Back to Nature, oltre che sulle pagine di Musei in Comune Roma.
Una diretta Instagram vedrà il curatore della mostra Back to Nature, Costantino D’Orazio, condurre i visitatori in una passeggiata tra le opere esposte: il percorso partirà dalla Bufala di Davide Rivalta per poi raggiungere lo spettacolare doppio Igloo di Mario Merz e l’originale installazione Drops, di Andreco, che abita la “Prospettiva del Teatro”. Si proseguirà poi con Etherea di Edoardo Tresoldi, una grande scultura trasparente e agibile ispirata alle architetture barocche e neoclassiche e con le opere di Accademia Aracne, le cui artiste trasformano gli alberi in sculture variopinte dal forte impatto visivo con tessuti lavorati.
Alle 10 il professor Claudio Strinati guiderà i visitatori nell’esposizione da lui curata in corso al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, “Cruor. Renata Rampazzi”, una riflessione che l’artista, a partire dagli anni ’80, ha operato sul femminile e sulla violenza sulle donne.
Nel talk “I mondi immaginifici di Veronica Montanino e Anna Onesti”, le due artiste – in mostra rispettivamente al Casino Nobile e alla Casina delle Civette di Villa Torlonia – incontrano le curatrici in un dialogo a cinque in cui il mondo fluttuante degli aquiloni e degli arazzi in carta giapponese di Anna Onesti si confronta con la realtà delle metamorfosi di Veronica Montanino. Alle 14.00 artiste e curatrici affronteranno i temi della natura e della sua trasformazione, il rapporto con il mondo classico e quello orientale, contestualizzando ogni ricerca artistica nel luogo che le ospita.
Anna Onesti dialogherà con la natura nelle forme, nei colori, nelle sagome dei fiori e delle foglie di ginko, creando un mondo di suoni e odori che trasporta nel paesaggio giapponese. Veronica Montanino presenterà i “rami”, materie vive, forme di vita appartenenti al mondo terrestre, al cielo e all’acquatico, che raccontano la natura e il divenire con un nuovo alfabeto nel quale le parole sono le foglie, i fiori, gli animali, le figurine umane che si trasformano in immagini e si fanno racconto poetico. Con Maria Grazia Tolomeo, Maria Grazia Massafra, Alessia Ferraro, Anna Simone. Introduce Anna Paola Agati e modera Roberta Melasecca.