FuoriQuartiere | Articoli
Addio a Gigi Proietti, Roma piange il suo Mandrake
di Giulia ArgentiIl grande Gigi Proietti non c’è più. Si è spento il 2 novembre alla clinica Villa Margherita di viale Villa Massimo, dove era ricoverato per gravi problemi cardiaci. Se ne è andato il giorno del suo 8oesimo compleanno, proprio mentre Roma e tutta l’Italia si preparavano a celebrarlo come si deve a un grande Maestro come lui.
Proietti ha lasciato a Roma tracce indelebili del suo passaggio: dal Tufello, dove era cresciuto con la famiglia, frequentando la parrocchia Santa Maria Assunta, al Teatro Tenda di piazza Mancini. È lì che aveva iniziato la sua straordinaria carriera, lunga oltre 50 anni. Fino al Silvano Toti Globe Theatre, che guidava come direttore da 17 anni.
Proietti ha dato tanto a Roma e la città non ha mancato di fargli sentire il suo affetto: lo dimostrano i numerosi omaggi che i fan hanno lasciato per lui davanti alla clinica Villa Margherita: dalle lettere ai fiori, fino alle bottiglie di spumante personalizzate.
Sono stati tanti, inoltre, i colleghi e gli amici che hanno voluto condividere un loro ricordo personale di Proietti. Da Milena Vukotic: “Abbiamo perso un immenso interprete e questo è davvero desolante” ha detto a RomaH24. Fino a Dacia Maraini: ““L’ho conosciuto bene. Era una persona straordinaria. Era molto critico di se stesso e spiritoso” ha raccontato. E poi, ancora: Michele La Ginestra, direttore del Teatro 7 Off a Montesacro, che ha definito “un privilegio” aver conosciuto il Maestro di persona. E Carlo Verdone, che gli ha dedicato un lungo post su Facebook.
E i messaggi di cordoglio sono arrivati anche dalle istituzioni: il presidente del III Municipio Giovanni Caudo ha annunciato l’installazione di una targa in omaggio a Proietti a piazza degli Euganei. Mentre la sindaca di Roma Virginia Raggi gli ha dedicato un messaggio sui suoi profili social: “Roma non lo dimenticherà mai”, ha scritto la prima cittadina.
Nella sera dell’80esimo compleanno del Mandrake sulla facciata di Palazzo Senatorio, in piazza del Campidoglio, è stata proiettata una foto di Gigi Proietti. Mentre da Montesacro è partito il flashmob: un minuto di applausi dalle finestre, tutti insieme, per il Maestro.
LEGGI il ricordo di Giulio Anticoli
LEGGI le sei barzellette del Maestro che sono passate alla storia
LEGGI la news sulle testimonianze dei fan fuori da Villa Margherita
GUARDA il video della produttrice di Febbre da Cavallo che svela un aneddoto su Proietti