Trieste | Paolo Elia Serrao
I titolari di Also Wine: “Ora cuciniamo per gli anziani”
“Sì, abbiamo paura. Abbiamo capito, però, che il nostro servizio poteva essere utile a chi prima era assistito da colf e badanti. Dopo lo scoppio della pandemia del Coronavirus, molte di loro se ne sono andate. E così adesso cuciniamo noi”. C’è chi si appiglia alle maglie della legge pur di aprire, mentre tutti chiudono. Paolo Elia Serrao e la moglie Claudia Seminaroti avevano un bistrot all’interno del mercato Trieste. “Also Wine”, box numero 117. Quando il governo ha disposto la chiusura delle attività non essenziali per contenere la diffusione del Covid-19, loro hanno chiesto di poter riaprire come cucina da asporto per le consegne a domicilio.
In direzione ostinata e contraria, canterebbe De André. Acquistano tra i banchi i prodotti del mercato, li cucinano e li portano nelle case. In quelle degli anziani, soprattutto. “Per loro, la consegna è gratuita”, dice Paolo.