11 Marzo 2020 - 14:40 . Trieste-Salario . Cronaca
Coronavirus, Anticoli: “Attività commerciali in crisi, c’è il rischio fallimento”
“Siamo tutti alla canna del gas”. A dirlo è Giulio Anticoli, commerciante storico del Trieste-Salario e presidente dell’associazione Botteghe Storiche e di Roma Produttiva, che lancia l’allarme per tutte le attività commerciali della città che stanno soffrendo in queste settimane dopo le disposizioni del Governo e del Campidoglio per cercare di evitare l’espandersi dell’epidemia di Coronavirus.
“Al momento sono ferme al palo tutte le imprese che sono nel mondo del turismo. Ma non solo: hanno dovuto provvedere ai rimborsi – racconta a RomaH24 – Il tutto con un’economia al momento bloccata. Tutte le attività che organizzano eventi sono ferme, così come i pub. Ma anche tutti i ristoranti sono in fase di riorganizzazione, viste le nuove misure”.
Una situazione davvero critica, che rischia di precipitare: “Il problema è che per tutte queste attività, le entrate sono congelate ma non le uscite – racconta Anticoli – A fine mese si avranno comunque delle spese, come stipendi da pagare e affitti da onorare. Questo porterà al collasso di molte attività. Quelle che potranno fallire, falliranno, le altre cercheranno di provvedere anche con i propri beni fino a che sarà possibile. Si sta creando una nuova sacca di povertà e questo è allarmante”. Però avvisa: “Se questa situazione dovesse durare più a lungo, anche le altre attività seguiranno lo stesso destino”.
Per cercare di fronte a questa crisi, lo stesso Anticoli ha indetto una riunione dei commercianti per lunedì 16 aprile al laghetto di Tor di Quinto: “Abbiamo bisogno di assistenza, come ce l’hanno gli insegnanti che sono a casa e continuano a lavorare o i dipendenti pubblici. Noi dobbiamo continuare a mangiare come successo fino a pochi giorni fa. Non possiamo rischiare di diventare come il Venezuela”.
E lancia l’appello: “Noi siamo disposti a tutto. Preparerò nei prossimi giorni un documento base con le richieste dei commercianti, ma a questo documento spero partecipino tutte le attività dei quartieri. La situazione è grave”.
LEGGI il racconto di un medico di base
LEGGI il grido di allarme delle agenzie viaggi del quartiere
LEGGI le paure degli studenti del Giulio Cesare
LEGGI le parole di Romamed sul Coronavirus