Abitare in un quartiere come il Trieste-Salario è considerato da molti un privilegio. In un territorio così benestante, però, comprare o vendere casa può rivelarsi davvero complicato. Perché è un processo lungo e tortuoso, in cui spesso non si sa bene che cosa si deve fare.

Come comportarsi, allora? Una buona mossa può essere sicuramente quella di affidarsi a Pietro Malerba, l’agente del Trieste-Salario. La Malerba Immobilare, con sede in via del Giuba 13-15, grazie al suo rapporto direttissimo con il cliente, garantisce un’assistenza a 360° in ogni singolo processo, prima e dopo la compravendita. Passo dopo passo, senza filtri, Pietro vi seguirà dall’inizio alla fine, mettendo a disposizione il suo entourage di esperti, formato da notaio, architetto, geometra e ditta di ristrutturazione.

Ed è proprio lui a spiegare, passo dopo passo, il suo modus operandi in 4 punti.

1. Non sopravvalutare un immobile solo per compiacere il cliente. “È una pratica tanto sbagliata quanto purtroppo in voga – spiega Malerba -.  Questo porta ad abbracciare una fascia di clientela non idonea e rallentare la vendita, quando invece è fondamentale, una volta pubblicato il primo annuncio, vendere l’immobile in tempi ragionevoli”.

2. Dimenticare o trascurare la documentazione per la vendita. “Un grave errore che può rallentare le fasi della vendita, facendo spazientire il probabile
acquirente, è la mancanza della documentazione. I documenti devono essere preparati e visionati prima della vendita, per evitare di richiederli in un secondo momento ai rispettivi enti e tecnici, allungando notevolmente le tempistiche e rischiando di perdere l’acquirente, oltre a screditare il professionista”.

3. Essere supportati da Professionisti competenti. “Malerba Immobiliare si avvale di Professionisti presenti anche sul sito dell’agenzia – precisa l’agente del quartiere – che esaminano tutta la documentazione relativa alla vendita”.

4. Mancata organizzazione delle visite. “La gestione delle visite richiede tempo e preparazione, per evitare di far visionare l’immobile a un cliente che non ha ancore le idee chiare su ciò che cerca. Essere trasparenti sin dall’inizio su tutti gli aspetti dell’immobile, dalla metratura effettiva, passando per l’esposizione, fino alle eventuali pertinenze e alla gestione dei costi ordinari: questo evita, sicuramente, situazioni incresciose in fase di appuntamento”.

Non è tutto, però. Chi chiama la Malerba Immobiliare per vendere casa a nome di RomaH24, infatti, non pagherà nessuna provvigione.

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