Si appresta a riaprire il museo più importante del nostro quartiere: il Macro. La data da cerchiare in rosso, annunciata ieri, lunedì 3 febbraio, dal nuovo direttore artistico Luca Lo Pinto è quella del 24 aprile. 

Il leitmotiv del programma triennale appena varato è “Museo per l’Immaginazione Preventiva”, un omaggio all’”Ufficio per l’Immaginazione Preventiva” istituito a Roma nel 1973 da Carlo Maurizio Benveduti, Tullio Catalano e Franco Falasca con l’obbiettivo di produrre un’arte capace di rivoluzionare la società.

Il nuovo corso si aprirà con la mostra “Museo per l’Immaginazione Preventiva – Editoriale”, una sorta di introduzione a ciò che sarà possibile visitare nel prossimo triennio. Lo Pinto, nella conferenza stampa di questa mattina, ha dato un’anticipazione: “L’obiettivo è di mettere a punto una struttura museale elastica e interdisciplinare che pone al centro gli artisti e il loro pensiero. Un museo quale studio di produzioni di immaginari”.