8 Luglio 2022 - 13:17 . Pietralata . Cronaca
Stadio della Roma, scelta l’area di Pietralata: c’è l’accordo tra Campidoglio e club giallorosso
Prende sempre più forma l’ipotesi di costruire lo stadio dell’AS Roma a Pietralata. “All’esito di una serie di riunioni congiunte tra gli uffici dell’amministrazione capitolina e i tecnici di AS Roma Spa tenutesi negli scorsi mesi – si legge in una nota congiunta firmata dal Campidoglio e dall’As Roma Spa–. Roma Capitale prende atto positivamente della volontà da parte della società giallorossa di presentare nelle prossime settimane al Campidoglio uno studio di fattibilità per la realizzazione di uno stadio su un’area comunale nella zona di Pietralata“.
E ancora: “L’iniziale esame urbanistico svolto sull’area individuata da AS Roma non ha infatti messo in evidenza elementi ostativi alla presentazione del suddetto progetto che dovrà essere attentamente valutato da Roma Capitale secondo l’iter amministrativo disciplinato dalla cosiddetta legge stadi (art. 1, comma 304, L. 147/2013). AS Roma esprime grande soddisfazione per il clima di collaborazione che ha caratterizzato gli incontri con gli uffici comunali. Il nuovo stadio “dovrà rappresentare un volano per la riqualificazione sostenibile e senza aggravi urbanistici del quartiere Pietralata e, più in generale, per lo sviluppo della Capitale”.
Soddisfatto il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti, che spiega: “Verrà presentato il progetto di fattibilità a breve per la realizzazione dello stadio in un’area comunale nella zona di Pietralata. Investimenti privati nel nostro Municipio hanno lo scopo di valorizzare il territorio e aumentare la qualità della vita dei cittadini. Tutto questo qualche anno fa non sarebbe stato possibile, continuiamo a lavorare con serietà e passione come stiamo facendo”.
L’impianto, che ospiterà tra i 50 e i 60mila posti, nascerà con ogni probabilità sulla cima di un’altura e su terreni comunali, al centro di un’area di sviluppo che trasformerà Pietralata nel quartiere più moderno della Capitale: da un lato quel che resta dello Sdo, con la nuova sede Istat e il futuro Tecnopolo, dall’altro gli edifici del nuovo centro direzionale di Fs sui suoi terreni, con la probabile torre che ospiterà la sede delle Ferrovie. Al centro ci sarà proprio lo stadio, per il quale non resta che scommettere su che forma avrà.
Per capirlo bisognerà attendere, almeno secondo le indiscrezioni raccolte oggi dalla Dire da fonti autorevoli, un concorso internazionale di architettura bandito dalla Roma in forma privata. Si cerca un archistar, perché lo stadio della Roma dovrà essere bello oltre che funzionale. Per questo secondo aspetto non servirà molto: probabilmente un nuovo svincolo per collegare lo stadio alla rete stradale, un parcheggio e poco altro: il “ferro” c’è già tutto, con la stazione ferroviaria Tiburtina e due fermate della metro B: Quintiliani e ancora Tiburtina. Chi vorrà arrivarci piedi da piazza Bologna potrà invece sfruttare il ponte pedonale sopra i binari che Fs realizzerà tra i suoi lotti e via Livorno, sull’altro lato. Proprio l’integrazione con il masterplan targato Fs sarà uno degli elementi più interessanti del progetto.