Un’altra scuola superiore della Capitale è stata occupata dagli studenti. La protesta ha raggiunto, nella mattinata del 16 gennaio, l’istituto alberghiero statale Amerigo Vespucci di via Cipriano Facchinetti.

“Nonostante le numerose segnalazioni — denunciano gli studenti —, i sit-in pacifici, le manifestazioni fatte da inizio anno per quanto riguarda la risoluzione delle problematiche, non siamo stati aiutati né ascoltati. Abbiamo quindi deciso di provare a cambiare la situazione concretamente, ma sempre pacificamente, per arrivare a una soluzione nel più breve tempo possibile. Inoltre ci teniamo ad assicurare che questa occupazione non assomiglierà in alcun modo a quella dello scorso anno. Infatti questa volta gli studenti sono alleati con un unico è importante obbiettivo: salvare la scuola pubblica dal predatorio modello della scuola privata”.

“Esponiamo — continuano i ragazzi — anche ulteriori problematiche: edilizia e manutenzione di entrambi le sedi; problematiche correlate alla scuola inglese; laboratori inattivi; pretesa del pagamento del bollettino; disaccordo con le dichiarazioni rilasciate dalla dirigente scolastica a RomaToday; comportamenti inadeguati e inopportuni di alcuni docenti (non docenti); fondi assegnati con priorità al ristorante didattico; disparità di importanza tra le due sedi”.