30 Aprile 2022 - 8:27 . Tiburtino . Cronaca
Confermato trend positivo per Tibus. Il 2021 è stato l’anno della ripresa per l’Autostazione
Dopo le consistenti riduzioni delle corse a causa delle misure di sicurezza durante la pandemia, il 2021 per l’Autostazione Tibus ha segnato un’importante ripresa delle attività.
Come si legge in un comunicato, il trend è stato confermato dai primi dati emersi dalle attività del 2022. Tibus ha dato prova di grande vitalità evidenziando una ripartenza consistente, testimoniata soprattutto dai numeri registrati nella settimana delle festività pasquali: nel confronto progressivo dal 2019 ad oggi, infatti, emerge una crescita dal 3% nel 2020, al 29% nel 2021, fino ad arrivare nel 2022 al 64% del corrispondente dato pre pandemia“.
Il 2022 porta anche un’ulteriore importante novità dal punto di vista dei servizi: dall’inizio del mese di aprile l’Autostazione è aperta 24 ore al giorno, sette giorni su sette, per garantire maggiore sicurezza agli utenti e qualità del servizio delle linee notturne in arrivo a Roma.
“Uno scenario di ripartenza più che positivo in cui si inseriscono anche i nuovi rapporti con l’attuale Giunta capitolina e con il II Municipio, in merito all’attuale posizione dell’Autostazione nel piazzale ovest. Si prefigura un futuro di ulteriore sviluppo e crescita, quindi, che vedrà anche il concretizzarsi di un progetto di riqualificazione e adeguamento dei servizi del Terminal passeggeri della capitale”, si continua a leggere.
“L’autostazione è un presidio importante per il quadrante ed è un servizio pubblico fondamentale, perciò ci teniamo a lavorare affinché si individui la collocazione migliore e più ‘comoda’ per gli utenti, e probabilmente quella attuale è di sicuro ottimale”, ha spiegato a Roma h24 l’assessora alla Mobilità del II Municipio Valentina Caracciolo.
“Tibus è una realtà consolidata, se ci saranno le condizioni dal punto di vista amministrativo. È quello che in queste settimane stiamo approfondendo e verificando, perché dobbiamo ovviamente agire non solo nell’interesse degli utenti ma anche nella modalità più corretta dal punto di vista legale e amministrativo”, ha poi concluso.