Roma, 21 Novembre 2024 - 17:12
Alla Fondazione Pastificio Cerere a maggio arriva la mostra “The world that I dream”
Sarà aperta al pubblico da martedì 17 maggio a mercoledì 20 luglio 2022 “The world that I dream”, la personale di Luca Galofaro a cura di Abdelkader Damani.
“The world that I dream” presenta – si legge sul sito della Fondazione Pastificio Cerere, che ospiterà la mostra – “una riflessione sulla natura dell’architettura in relazione all’azione astratta del montaggio -considerato come un metodo per definire le possibilità che si aprono allo sguardo dell’architetto- e al ruolo dell’archivio, inteso come strumento di progettazione”.
“La mostra è una raccolta di immagini di tipo diverso, alcune inviolate altre profanate, che si trasformano in modelli e danno forma ad un’idea di mondo: ogni architetto definisce la propria visione attraverso una ricomposizione di segni e forme che ha collezionato nel tempo. Quest’insieme di frammenti è custodito nella memoria di ognuno”, si legge ancora.
Il progetto è la risultante di un montaggio inconsapevole. L’archivio gioca un ruolo essenziale nello sviluppo del lavoro che concorre alla costituzione dell’architettura, permette da una parte di custodirne la memoria, dall’altra contribuisce a creare un immaginario. Galofaro compie un’azione di riscrittura delle narrazioni del passato e Abdelkader Damani la definisce come un’utopia mnemonica, una Metopia, in quanto introduce nuovi assemblaggi narrativi, liberandosi da ogni forma codificata in precedenza”.