15 Luglio 2021 - 17:57 . Nomentano . Cronaca
Tiburtina, agenti di polizia aggrediti e minacciati: due arresti
Hanno aggredito e minacciato alcuni agenti dei polizia impegnati nelle operazioni di sgombero del presidio del centro per migranti Baobab in piazzale Spadolini. Per questo K.L. 21enne del Gambia, in Italia senza fissa dimora e R.E. 29enne di origini nigeriane sono stati arrestati per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Gli agenti del commissariato Sant’Ippolito, di supporto, insieme ai militari della guardia di Finanza, e al personale di polizia locale, hanno identificato 80 persone di nazionalità straniera, che avevano costruito dei giacigli di fortuna con coperte ed altri materiali donatigli da alcune persone e dall’associazione “Baobab”.
Nel corso delle verifiche, sette cittadini sono risultati senza documenti e per questo sono stati accompagnati all’ufficio Immigrazione della Questura: due di loro, identificati mediante rilievi dattiloscopici, hanno opposto resistenza agli agenti, procurandogli lesioni.
Gli altri cinque sono stati accompagnati al locale Gabinetto di polizia scientifica per essere identificati. Uno di questi, cittadino del Mali identificato come T.A. di 38 anni, è risultato avere diversi precedenti di polizia, oltre a un’ordinanza di custodia cautelare emessa in data 22 febbraio scorso dal Tribunale di Roma. Dovrà espiare una pena residua di un anno, tre mesi e 26 giorni di reclusione per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Due le denunce in stato di libertà per violazione dell’ordine di espulsione dal territorio nazionale a carico di due cittadini, uno della Liberia e l’altro del Mali. Arrestato infine T.M., malese di 31 anni che, nel tentativo di tornare nella zona da cui era stato allontanato, li ha aggrediti. Dovrà rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I servizi per il controllo della legalità e sicurezza della zona continueranno anche nei prossimi giorni.