11 Marzo 2022 - 7:26 . Nomentano . Cronaca

Sì alla panchina europea a largo Marchiafava. Il consigliere Dolfi: “Un messaggio importante”

La panchina europea
La panchina europea

Ricordare l’importanza dei valori europei, come l’uguaglianza, la giustizia e il rispetto dei diritti umani, soprattutto in un momento drammatico come quello che sta vivendo l’Ucraina, devastata dai bombardamenti russi.

È questo il messaggio che vuole trasmettere la panchina europea in largo Ettore Marchiafava. La sua installazione è stata promossa dai consiglieri del II Municipio Marco Dolfi, Caterina Boca, Marinella Antonia Inguscio e Aldo Stevanin. La mozione è stata approvata nel Consiglio di giovedì 10 marzo con 21 voti favorevoli e tre astenuti.

“La panchina raffigura la bandiera europea – spiega a Roma h24 Marco Dolfi (Calenda sindaco) – ed è un presidio fisso. Si trova in un luogo che, data la vicinanza con l’università La Sapienza, raccoglie quotidianamente un gran numero di studenti. Sono i giovani ad avere potuto apprezzare e comprendere maggiormente le opportunità e la ricchezza che derivano dall’appartenenza all’Unione europea, sperimentando, per esempio il progetto Erasmus”.

Oggi ancor di più è necessario rafforzare la vicinanza tra la società civile e quella politica, anche alla luce del Next Generation EU. Ne è convinto il consigliere, che prosegue dicendo: “Il Next Generation è un programma dalla portata e dall’ambizione inedite. Prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione dei lavoratori e conseguire una maggiore equità di genere territoriale e generazionale”.

La panchina servirà, dunque, a ricordare soprattutto ai giovani i valori che “la Repubblica italiana condivide e promuove nell’ambito della sua appartenenza all’Ue, che sono appunto la dignità, la libertà, l’uguaglianza, la giustizia, ma anche il rispetto dei diritti umani e la pace. Per il momento che stiamo vivendo questo è davvero importante”.

Qualche anno fa, a Largo Ettore Marchiafava, è stato messo un ulivo, come simbolo di pace. “Il fatto che sia vicino alla panchina europea – conclude il consigliere – è un bel messaggio”.