18 Aprile 2022 - 8:00 . Nomentano . Cronaca

Parlano i retakers: “Il decoro del quartiere è la priorità, ma le istituzioni devono supportarci”

"Insieme per il bene comune". Foto presa pagina Facebook Retake Piazza Bologna
"Insieme per il bene comune". Foto presa pagina Facebook Retake Piazza Bologna

di Clarissa Cancelli

Retake Piazza Bologna – Nomentano è un’associazione da sempre impegnata attivamente nella cura dei beni comuni del quartiere. “Tutti apprezzano quello che facciamo. Noi ci auguriamo di avvicinare sempre più persone. Perché “se fossimo di più, si potrebbero fare molte più cose per il quartiere”. Sono le parole di Roberta Dionisi, amministratrice di Retake.

Come è stato il 2021 per Retake?

“Il 2021 è stato un po’ un anno di ripresa dopo il Covid. Abbiamo deciso di continuare le nostre attività in maniera più strutturata. Ci siamo riorganizzati e abbiamo fatto un po’ il punto su come muoverci: nei rapporti con il Municipio, ma anche nelle iniziative sulle quali vogliamo maggiormente puntare”.

Retake porta avanti molte iniziative per il quartiere. Qual è quella che ritenete più importante?

“Noi abbiamo una predilezione per la pulizia dei muri. Ci sono tanti gruppi di quartiere che sono specializzati nella cura del verde. Noi curiamo progetti di piantumazione di alberi, anche insieme ad altre associazioni Ci occupiamo di rimuovere le scritte vandaliche e ripristinare il decoro sulle facciate dei palazzi. Il nostro quartiere è caratterizzato da una grande quantità di edifici, quindi non abbiamo tante aree verdi da curare. A parte le ville storiche che sono molto vincolate e ci sono servizi appositi di giardinaggio. Lì non possiamo intervenire. Invece la questione che ci sembra utile mettere in risalto è proprio la cura degli edifici che poi sono molto belli. Il nostro è un quartiere storico”.

Quali sono gli obiettivi principali dell’associazione?

“Quello che abbiamo fatto è stato da sempre cercare un dialogo, con gli amministratori di condominio e con gli abitanti, cercando di sensibilizzarli e stimolarli alla pulizia delle facciate dei palazzi. C’è stato poi il coinvolgimento delle attività commerciali. Dato che riteniamo fondamentale il principio di sussidiarietà orizzontale, abbiamo cercato un’interlocuzione anche con gli amministratori del Municipio che sicuramente possono fare di più per il nostro quartiere.  Abbiamo incontrato la presidente Francesca Del Bello. e redatto un documento con esposte quelle che per noi sono le priorità”.

Quanto è importante per voi l’intervento delle istituzioni?

“Per tanti tipi di interventi riteniamo sia necessario. Perché noi ci occupiamo di interventi di decoro. Ma se poi ci sono marciapiedi e strade dissestate e alberi secchi da sostituire, non ci possiamo fare niente. Da parte del Municipio, speriamo ci sia una reazione più attiva rispetto alle nostre richieste”.

I vostri piani per il 2022?

“Continueremo con la nostra attività ordinaria, sperando di trovare un coinvolgimento maggiore da parte dei residenti, delle attività commerciali e delle istituzioni. Ci auguriamo che si avvicinino alla associazione più persone. Magari anche una maggiore collaborazione con altre associazioni di quartiere.  Tutti apprezzano quello che facciamo, ma se fossimo di più, si potrebbero fare molte più cose”.