18 Settembre 2021 - 7:09 . Nomentano . Viabilità

Restyling Tiburtina, l’allarme dei tassisti: “I cantieri rendono impossibile il nostro lavoro”

La stazione Tiburtina
La stazione Tiburtina

Il restyling della Stazione Tiburtina continua a far discutere. Dopo i residenti della zona, i comitati e il II Municipio, ora a mettersi sul piede di guerra sono anche i tassisti. “A seguito di numerose segnalazioni – scrive in una nota Uritaxi (Unione di rappresentanza dei tassisti italiani) Lazio – riteniamo necessario porre l’accento sulla nostra attuale oggettiva difficoltà nel fornire un servizio all’altezza nella zona della Stazione Tiburtina”.

“La fase finale dei lavori relativi al piazzale antistante alla stazione – continua la nota– sta pregiudicando in maniera notevole la viabilità circostante. L’accesso tramite largo Guido Mazzoni è impedito, quindi ad oggi l’unico modo di avvicinarsi all’ingresso principale è quello di usare la rampa di via Masaniello”. Una perdita di tempo che porta molti tassisti a “desistere dall’impresa, tutt’altro che agevole”.

Uritaxi ci tiene dunque a “respingere ogni eventuale rimostranza nei nostri confronti e a invitare a valutare la situazione alla luce di quanto esposto”.

Solo poche settimane fa, la sindaca Virginia Raggi annunciava il termine della prima fase dei lavori nell’area degli stalli bus fuori dalla stazione Tiburtina dopo la demolizione della Tangenziale Est. “Da qualche giorno i cittadini possono prendere gli autobus nel nuovo piazzale della stazione Tiburtina – aveva spiegato –.  Abbiamo realizzato nuovi marciapiedi più spaziosi rispetto a prima e sono in corso i lavori per il percorso pedonale che da via Mazzoni condurrà direttamente all’interno della Stazione Tiburtina e dove sarà presente anche una nuova pista ciclabile. Questo quartiere ha finalmente cambiato volto”.