18 Febbraio 2021 - 13:34 . Nomentano . Cronaca

Piazza Pontida, Corsetti (Pd): “Demolita la veranda occupata, ora si pensi ai senzatetto”

La veranda demolita in piazza Pontida
La veranda demolita in piazza Pontida

Sono state avviate le operazioni per restituire decoro a piazza Pontida, poco lontano dalla stazione Tiburtina. Una zona a forte rischio degrado tra rifiuti e occupazioni abusive. Negli spazi esterni dell’ex locale “Scacco Matto”, coperti da una veranda e abbandonati da almeno dieci anni, infatti, avevano trovato riparo cinque senza tetto. “Una situazione insostenibile – spiega il consigliere capitolino Pd Orlando Corsetti, che ha seguito fin da subito la vicenda -. Parliamo di persone che vivevano all’aperto, sotto una veranda, e che per scaldarsi accendevano spesso dei fuochi, mettendo a rischio la loro incolumità e quella dei residenti dei palazzi circostanti”.

Ater, proprietaria dell’immobile, con il supporto della polizia locale, ha avviato, mercoledì 17 febbraio, la demolizione della veranda esterna dell’ex locale, abbandonata da anni e diventata ormai pericolante. La tettoia è stata già abbattuta, nei prossimi giorni si passerà al perimetro circostante. Gli occupanti sono stati convinti ad allontanarsi: “Il problema è che si sono spostati 15 metri più in là e vivono all’aperto – continua Corsetti – per questo ho sollecitato un intervento del Comune, in particolare all’assessora alle Politiche sociali Veronica Mammì per trovare una sistemazione dignitosa a queste persone”.

Nei prossimi giorni, inoltre, saranno svolti gli interventi sugli alberi pericolanti della piazza, che purtroppo dovranno essere abbattuti. In zona, infatti, si trovano due pini, uno secolare e malato a piazza Pontida e uno a rischio caduta in via Teodolinda. Le operazioni di recupero proseguiranno anche nei prossimi giorni: “Non è stato facile mettere d’accordo tutte le parti coinvolte – sottolinea Corsetti – ma ci siamo riusciti e ora riporteremo di nuovo dignità alla piazza. Desidero ringraziare i residenti della zona, che si sono battuti per la riqualificazione e la presidente del II Municipio Francesca Del Bello, che ha seguito fin da subito la vicenda insieme agli assessori al Verde e alle Politiche sociali, Rino Fabiano e Carla Fermariello.