(video di Andrea Formica dal gruppo Facebook “Quelli di piazza Bologna”)

Un video pubblicato da un residente sul gruppo Facebook “Quelli di piazza Bologna” riaccende la luce su uno dei temi più spinosi del nostro quartiere: la “malamovida”. Una questione ancora più urgente ora che, con il ritorno del Lazio in zona bianca, il coprifuoco è stato abolito. 

Secondo quanto riferito da un residente, che ha girato il video, da diversi giorni si creerebbero assembramenti di giovani “che urlano e tengono la musica a tutto volume. Non è un problema di coprifuoco, è un problema di educazione. Ci sono molti locali in zona aperti fino a tarda notte, ma non si crea quel fracasso che avviene attorno a quel locale”.

Viale XXI Aprile, piazzale delle Provincie, piazza Bologna e poi il vicino San Lorenzo, tutte zone in cui gli effetti della “malamovida” hanno continuato a farsi sentire anche negli ultimi mesi, nonostante il coprifuoco. Una situazione che ha spinto i residenti a chiamare in causa la presidente del II Municipio Francesca Del Bello. Che ha lasciato un commento sotto al video nel gruppo “Quelli di piazza Bologna”: “La questione movida a piazza Bologna e a San Lorenzo è stata affrontata nel Comitato provinciale dell’ordine e la sicurezza, dopo essere strada trattata in sede di Osservatorio territoriale sulla base di una richiesta avanzata dalla sottoscritta – ha spiegato la minisindaca –. La gestione dell’ordine pubblica attiene al prefetto. Noi abbiamo sollevato la questione in tutta la sua gravità e la situazione è ben chiara al questore e al prefetto. Al momento i provvedimenti decisi e attuati nei fine settimana sono i presidi e i controlli di polizia, carabinieri e polizia locale nelle piazze maggiormente problematiche, che nel II Municipio sono: piazza Bologna, viale Ippocrate, San Lorenzo, piazza Fiume”.

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