1 Agosto 2021 - 7:16 . Cronaca
“Lucha y Siesta”, la sede della casa delle donne andrà all’asta: “C’è offerta della Regione”
Giovedì 5 agosto l’immobile di via Lucio Sestio 10, sede della Casa delle donne “Lucha Y Siesta”, verrà nuovamente messo all’asta. Le volontarie che ne animano l’attività ormai da anni, in una nota diffusa alla stampa hanno spiegato che “sul tavolo c’è un’offerta della Regione Lazio, frutto di una lunga collaborazione politica, che in caso di aggiudicazione sarebbe il primo passo concreto di una diversa idea di proprietà”.
L’acquisto da parte della Pisana, infatti, per Lucha Y Siesta “permetterebbe di restituire il bene alla comunità ampia che lo usa per generare benessere sociale, nel solco della legge regionale sui beni comuni”. La stessa legge che rende possibile la trasformazione in bene comune dello stabile di via Monte Meta al Tufello, nel III Municipio, ex sede dell’ente locale e occupato dagli attivisti di Lab Puzzle.
La paura delle attiviste, però, è che ci siano altre mire speculative sull’immobile: “Nell’aria aleggia la minaccia della speculazione – continua la nota – come dimostrato dai recenti annunci di vendita diffusi da noti siti immobiliari”.
La Luffarelli Aste Immobiliari, infatti, ha pubblicato alcuni annunci a pagamento per dare notizia della vendita all’asta del palazzo al civico 10 di via Lucio Sestio, zona Appio Latino, con base che parte da 1.457.000 euro e la possibilità di procedere anche in fase di pre-asta.
“Ci auguriamo che questa sia l’occasione per scoprire che le istituzioni possono ancora trasformare la visione politica, almeno quel poco che ne rimane, in azioni concrete – conclude la Casa delle Donne – mostrando alla città che la governance può ancora porre un freno all’onnipotenza del libero mercato. L’immobile dove vive Lucha va all’asta, ma la comunità che la anima è enorme, creativa, libera, forte e bella. Che sia molto chiaro a chi pensa di presentarsi all’asta: siamo qui, Lucha è già di tutte“.