Con il ritorno del Lazio in zona gialla riaprono anche i luoghi della cultura: teatri, cinema e musei. Anche il sistema Musei civici di Roma torna a mostrare al pubblico  i suoi tesori, le mostre e le aree archeologiche, ora anche nei fine settimana e nei festivi (1° maggio escluso).

Sono tornati aperti tra gli altri: i Musei di Villa Torlonia, il Museo Civico di Zoologia, il Museo Barracco, Museo Napoleonico, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, la Centrale Montemartini, il Museo di Roma, il Museo di Roma in Trastevere, la Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, il Museo di Casal de’ Pazzi, il Museo delle Mura e la Villa di Massenzio, che tornano ad accogliere i visitatori con i capolavori delle collezioni permanenti, le numerose mostre prorogate e alcune importanti novità espositive, sinora rinviate a causa della pandemia in corso.

Modalità di accesso

È fortemente consigliato per tutti il preacquisto dei biglietti online con assegnazione del turno d’ingresso. Per  il sabato, la domenica e i festivi è obbligatorio l’ acquisto online entro il giorno prima.

L’accesso ai musei sarà consentito solo con mascherina e previa misurazione della temperatura con termoscanner (con temperatura superiore a 37,5° non sarà possibile accedere). All’interno dei musei sarà necessario mantenere la distanza di sicurezza e evitare assembramenti, a meno che non si tratti di un nucleo familiare.

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