Parteciperà anche la Sapienza alla settima edizione della Notte delle idee sul tema “Un mondo brutale? La risposta dell’Europa”. L’evento si terrà martedì 3 maggio alle ore 18.30.

L’iniziativa è ideata dal Ministero degli Affari esteri francese e promossa dall’Ambasciata di Francia e dall’Institut français Italia e ha l’obiettivo di incentivare la circolazione delle idee tra Paesi e culture, discipline e generazioni. Questa edizione si concentra sulla situazione internazionale, la guerra in Europa e la pandemia ancora in corso.

Durante l’incontro, ricercatori, intellettuali, politici, artisti, giornalisti, responsabili culturali italiani, francesi e internazionali, dialogheranno l’uno con l’altro in un programma che prevede sei dialoghi “per riflettere intorno alla risposta dell’Europa alla guerra ed alle sfide politico-economiche, ma anche sociali e culturali, che l’attuale crisi porta con sé”.

Come si legge sul sito della Sapienza, “i relatori indagheranno il tema del rafforzamento dell’autonomia strategica, di una sempre più urgente sovranità e leadership europea e dell’indipendenza energetica e alimentare. In questo contesto diviene fondamentale accelerare i progressi della ricerca nell’ambito delle transizioni tecnologiche in ambito ecologico ed energetico. Inoltre non mancherà lo sguardo rivolto al mondo della cultura, che in un momento difficile esprime un modello europeo di solidarietà e di apertura nei confronti degli artisti ucraini. In questo passaggio storico fondamentale Francia e Italia rappresentano, in seguito alla firma a Roma del Trattato del Quirinale, lo scorso 26 novembre, un esempio di collaborazione bilaterale rafforzata nel quadro europeo”.