Porta il nome del linguista della Sapienza Luca Serianni, scomparso il 21 luglio 2022, l’edificio completamente ristrutturato e destinato alle residenze universitarie all’interno del complesso Regina Elena dell’università Sapienza. La cerimonia di intitolazione e svelamento della targa, fortemente voluta dalla rettrice Antonella Polimeni, si è svolta il 15 giugno, alla presenza del presidente della Regione Francesco Rocca.

L’edificio è il più grande dei 7 che compongono il complesso edilizio e si sviluppa su quattro livelli fuori terra e un piano interrato. La struttura offre 166 camere tra singole e doppie, ognuna con bagno privato, per un totale di 240 posti letto; a disposizione degli studenti, aule per la didattica, sale studio e spazi comuni per la socialità, ma anche cucine attrezzate e locali di servizio.

“Sapienza è in prima linea per il diritto allo studio — commenta Polimeni — il nostro impegno per garantire posti alloggio sicuri, accoglienti, e soprattutto accessibili a chi ha minori possibilità o per i più meritevoli è ben delineato da un programma di interventi edilizi: ricordo che sono in corso di realizzazione le residenze di via Osoppo, quelle di via Palestro, dell’ex dopolavoro in Città universitaria e quelle del Polo Pontino di Latina. È inoltre prevista nell’area dell’ex Sdo di Pietralata la realizzazione di un ulteriore studentato da 240 posti”. 

Luca Serianni, linguista e filologo, è stato docente emerito della Sapienza, socio dell’Accademia della Crusca e dell’Accademia dei Lincei, vicepresidente della società Dante Alighieri, autore di molti volumi e pubblicazioni dedicate alla linguistica. Tra i riconoscimenti internazionali aveva ricevuto la laurea honoris causa dall’università di Valladolid e il dottorato honoris causa dell’università di Atene.