24 Febbraio 2022 - 18:48 . Castro Pretorio . Cronaca
Guerra in Ucraina, sit-in davanti all’ambasciata russa con bandiere della pace e cartelli
Bandiere ucraine, ma anche bielorusse e georgiane e di alcuni partiti italiani, come i radicali. E poi inviti a portare il presidente russo Vladimir Putin davanti al Tribunale penale internazionale con sede all’Aia e canti tradizionali dei cosacchi ucraini “che li hanno cantati fin dal ‘600 durante tutta la loro lotta per la nostra indipendenza”.
Ad animare canti e slogan circa 500 persone che si sono riunite oggi, giovedì 24 febbraio, a Roma a pochi passi dall’ambasciata russa, davanti alla Biblioteca nazionale, fra la stazione Termini e Porta Pia, per manifestare contro l’operazione militare della Russia in corso su tutto il territorio dell’Ucraina in queste ore.
Al sit-in hanno preso parte, tra gli altri, anche la deputata del Partito democratico (Pd) nonché presidente del Comitato della Camera sui diritti umani nel mondo Laura Boldrini. “Sono solidale con la folta comunità Ucraina in Italia” ha detto la parlamentare in riferimento alle circa 230mila persone residenti in Italia che provengono dal Paese dell’Est Europa, la quarta comunità più numerosa del Paese. “Creiamo un comitato che raccolga beni di prima necessità da inviare a familiari e amici in Ucraina”, ha proposto Boldrini.