29 Gennaio 2022 - 7:24 . Piazzale delle Provincie . Cronaca

Fabiano contro gli sgomberi nel quartiere: “L’emergenza abitativa non si affronta così”

Rino Fabiano, assessore all'Ambiente e Sport del II Municipio
Rino Fabiano, assessore all'Ambiente e Sport del II Municipio

“Non sgomberate gli immobili di viale delle Provincie, corso d’Italia e viale del Policlinico”. L’appello arriva dall’assessore ad Ambiente e Sport del II Municipio, Rino Fabiano. “Intanto – spiega – intendo chiarire che tutte le persone costrette a occupare questi stabili l’hanno fatto per rispondere a uno stato di necessità, riconosciuto come tale dal nostro Municipio. Donne, uomini e bambini perfettamente inseriti nel nostro tessuto sociale, persone alle quali abbiamo da diversi anni riconosciuto i diritti di cittadinanza primari: documenti, scuola, servizi sanitari e sociali. Per il nostro Municipio non sono invisibili né tanto meno indesiderati: sono nostri concittadini e concittadine“.

L’assessore critica, inoltre, la gestione dell’emergenza abitativa a Roma: “La situazione è davvero surreale – sottolinea – da ormai troppi anni in questa città si è interrotto un sistema di supporto istituzionale sul diritto alla casa. Non si assegnano case e non si programmano interventi su emergenze alloggiative che vengono rappresentate diffusamente da sempre più frequenti occupazioni di stabili abbandonati, per stato di necessità”.

Da qui l’appello: “È arrivato il momento di chiedere al prefetto di Roma, al sindaco e al presidente della Regione di scongiurare con ogni mezzo necessario gli sgomberi in programma e, ove non fosse possibile, di prevedere un passaggio obbligatorio da casa a casa. Costruiamo insieme un’alternativa inderogabile”.

Fabiano propone, in particolare, di istituire un tavolo “per pianificare insieme a tutti i soggetti coinvolti, a partire proprio da chi in quelle occupazioni vive, delle soluzioni alternative a disposizione subito sul territorio. Questo ci consentirebbe di non sradicare completamente le famiglie che nel nostro Municipio hanno trovato una comunità di riferimento”.