30 Maggio 2021 - 12:53 . Nomentano . Curiosità
Da San Lorenzo a Montesacro, quattro quartieri a portata di bici: la prova su strada
Roma è sempre di più una città a portata di bici: aumenta la rete della ciclabili capitoline, così come il numero dei romani (e non solo) che hanno voglia di scoprire le bellezze della città su due ruote. Abbiamo provato per voi uno dei più importanti percorsi ciclabili che attraversano i nostri quartieri: l’itinerario Montesacro-San Lorenzo. Si parte dalla storia di Porta Maggiore per arrivare al fascino di Ponte Nomentano, attraversando la gloria di Porta Pia e l’incanto di Villa Torlonia. Il percorso è illustrato nei dettagli (con tanto di altimetrie e specifiche tecniche) nella mappa Bikeways Roma di Typimedia Editore.
Ecco la nostra prova su strada:
Primo tratto
Superato il tunnel di Santa Bibiana, il primo tratto (nel video fino al minuto 1.07) , che attraversa San Lorenzo e la storica Porta Maggiore, prosegue poi su viale Pretoriano, in piena zona Castro Pretorio, nel quartiere Nomentano.
In questa parte del percorso il nastro della ciclabile è separato dal resto della carreggiata dalla vernice gialla. Si tratta infatti di una delle ultime bike-lane realizzate dal Campidoglio negli ultimi mesi e, in quanto tale, non è provvista di cordoli. La prima pausa è d’obbligo, non soltanto per i semafori, davanti al monumento al bersagliere che troneggia a Porta Pia, a pochi metri dalla breccia da dove si fece l’Italia.
Secondo tratto
Per una volta, non seguiamo lo slancio del bersagliere e svoltiamo esattamente alle sue spalle, dove si allunga la seconda tappa della ciclabile: via Nomentana (nel video dal minuto 1.07 a 1.46). Poche pedalate e sulla destra, circa a metà del tragitto, è possibile concedersi una sosta ristoratrice sui prati di Villa Torlonia. Poi la bicicletta saltella, l’asfalto ha lasciato il posto ai sampietrini.
Terzo tratto
Nell’ultimo tratto della ciclabile (nel video da 1.46 fino alla fine), un muretto separa le auto dai cicloamatori. La corsa arriva fino a Montesacro, nelle immediate vicinanze di Ponte Nomentano che, per gloria e censo, merita più di una passeggiata distratta. Si tratta di un luogo in cui si respira la grande storia: il ponte, infatti, fu attraversato anche da Carlo Magno.
Si chiudono così i 5.6 chilometri della Montesacro – San Lorenzo e si aprono i 3.9 chilometri della pista lungo l’Aniene. Entrambi i nastri sono descritti nella mappa “Roma bikeways”, edita da Typimedia editore, a cura di Giulia Argenti (testi) e Chiara Tescione (mappa).
La mappa traccia e analizza venticinque percorsi ciclabili della Capitale, riportando dati tecnici, info utili e curiosità per tutti coloro che, sui pedali, intendono godersi le meraviglie di Roma.