“Tangenziale Est – Muro Torto: bisogna chiarire una volta per tutte chi si fa carico della cura degli ambiti verdi”. Comincia così il post pubblicato sulla pagina Facebook dell’Assessorato Ambiente del Municipio II.

“È arrivato il momento di assumere una visione sistemica su come si debbano curare gli ambiti verdi circostanti agli assi di interscambio che collegano porzioni fondamentali della nostra città – scrive l’assessore all’Ambiente del II Municipio Rino Fabiano -.  Sto parlando degli svincoli intorno la Stazione Tiburtina dal ponte della Tiburtina a Circonvallazione Nomentana , tutti gli svincoli fino a via dei Campi Sportivi , la scarpata di via Mascagni e tutte le porzioni verdi che da Piazzale Flaminio, percorrendo il Muro Torto e le Mura Aureliane arrivando al Policlinico, a Castro Pretorio, sulla Nomentana e a San Lorenzo. Sto parlando di un verde decorativo che, oltre alla sua funzione di immagine, rappresenta un vero e proprio polmone assorbente di tutto l’inquinamento dovuto alla grande circolazione di auto vetture”.

“Ad oggi gli interventi risultano essere divisi da porzioni di competenza affidate al Dipartimento Tutela Ambientale e porzioni invece affidate al SIMU ( lavori pubblici) di Roma Capitale – continua l’assessore -. Non risultano essere però evidenziati appalti dedicati a queste funzioni, ma solo interventi che vengono gestiti all’interno delle ordinarie mansioni che SIMU e Dipartimento ambiente svolgono su tutta la Città”.

Per questo, secondo Fabiano, è necessario “uscire dalla logica degli interventi in emergenza” e “assumere iniziative fattive su questa mia proposta che ho già rappresentato alla precedente Giunta Capitolina con nessun risultato di attenzione e ascolto: creare un appalto dedicato esclusivamente alla cura della Tangenziale Est e delle sue porzioni verdi cosi come viene fatto per il Grande Raccordo Anulare e i tratti urbani della Roma L’Aquila”.

“E’ una richiesta che ripropongo con forza al Comune di Roma – spiega a Roma h24 Fabiano _. Le tangenziali, i raccordi, i grandi snodi stradali che si trovano nel tessuto urbano, meritano il verde intorno così come le autostrade. Ma nello stesso tempo meritano di essere curati costantemente e periodicamente”.

“Questo non solo per la sicurezza stradale, ma anche perché, se il verde è curato, non diventa una discarica. Si potrebbe istituire un fondo dedicato che permetterebbe una gestione. Il Muro Torto e la Tangenziale Est sono snodi importanti, ma sono completamente abbandonati. Sono già due Consiliature che propongo questa richiesta. Non devono esserci solo interventi di emergenza. Perché sono problemi che si ripropongono costantemente. Per questo chiedo un appalto strutturale”.