17 Luglio 2021 - 9:24 . Cronaca
Covid, la possibile quarta ondata mette a rischio le elezioni. Si discute sull’anticipo al 26 settembre
Il tema dell’anticipo delle elezioni amministrative è ormai al centro del dibattito politico. Il rischio di una quarta ondata di contagi nel periodo autunnale, visto l’aumento che già si sta registrando in questi giorni in diverse regioni – e soprattutto nel Lazio, dovuto in particolare ai festeggiamenti per l’Italia Campione d’Europa – sta facendo ragionare il ministero dell’Interno sulla possibilità di anticipare la tornata elettorale al 26 settembre.
Inizialmente la decisione era caduta sul 10 e 11 ottobre, giorni nei quali si dovrebbe votare a Roma, Torino, Milano, Napoli e Bologna ma anche in altri 1.200 comuni italiani. Il ministro Lamorgese valuterà dopo essersi confrontata con il Comitato Tecnico Scientifico.
La politica, ovviamente, si divide: il Centrosinistra è favorevole ad anticipare la data (“prima si vota meglio è”, dicono dal Nazareno, sede del Pd), il Centrodestra non ne vuole sapere (“significherebbe fare le liste a Ferragosto, non scherziamo, si vota il 10 ottobre” la replica stizzita di Salvini). Nei prossimi giorni, anche in base alla curva dei contagi, verrà presa una decisione definitiva.