24 Marzo 2021 - 13:38 . Policlinico . Cronaca
Covid, all’Umberto I parte la terapia con gli anticorpi monoclonali
È iniziata questa mattina, mercoledì 24 marzo, al policlinico Umberto I, la somministrazione degli anticorpi monoclonali per i soggetti che risultano positivi al Covid e che ancora non hanno manifestato sintomi evidenti della malattia.
Il primo paziente, un uomo di 59 anni con patologie cardiovascolari e ipertensione, ha ricevuto la dose al nuovo Centro somministrazione monoclonali Covid delle Malattie infettive del Policlinico Umberto I, diretto dal professor Claudio Mastroianni; e ha reagito positivamente.
“Il trattamento – spiega Mastroianni – deve avvenire secondo le indicazioni dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco, ndr) preferibilmente entro le 72 ore, e comunque non oltre dieci giorni dalla comparsa dei sintomi della malattia”.
Per accedere al centro sarà necessaria la prescrizione del medico di famiglia, della Uscar (Unità speciale di continuità assistenziale regionale) o del medico di pronto soccorso. “Secondo l’Aifa – sottolinea il professore – la popolazione candidabile al trattamento è rappresentata unicamente da soggetti di età superiore ai 12 anni, positivi al Covid e non ospedalizzati per il virus“.
I pazienti, per ricevere la terapia, inoltre, non devono trovarsi in ossigenoterapia per Covid e devono presentare sintomi di grado lieve-moderato di recente insorgenza, preferibilmente entro 72 ore e comunque da non oltre 10 giorni dalla diagnosi.
“Il policlinico Umberto I – dichiara il direttore generale Fabrizio d’Alba – è uno dei primi presidi regionali ad aver attivato questo servizio. L’avvio del Centro di somministrazione monoclonari va ad implementare le altre attività messe in campo in questo secondo anno di pandemia. Attività che confermano la volontà del nostro ospedale di una presa in carico dei pazienti a 360 gradi”.
Cosa sono gli anticorpi monoclonali
Gli anticorpi monoclonali sono proteine, chiamate anche immunoglobuline, prodotte dai linfociti B del nostro organismo. Si chiamano monoclonali perché ogni anticorpo origina da un clone di linfociti B. Il clone è un aggregato di cellule tutte uguali, derivanti da proliferazione di una singola cellula. Ne consegue che ogni linfocita B produce uno e un solo tipo di anticorpo.
Per tutti i dubbi e le curiosità sulle terapie sugli anticorpi monoclonali è possibile consultare le 100 domande e le 100 risposte sul Covid stilate dalla redazione di DonatoriH24.
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