27 Novembre 2021 - 14:09 . Cronaca
Controlli anti Covid: sanzioni e chiusure nelle zone della movida. Blatte e topi in un locale del Casilino
Sanzioni e chiusure per alcuni locali nelle zone della movida. Una task force delle forze dell’ordine, composta da polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia provinciale e polizia locale ha effettuato svariati controlli nei luoghi della movida capitolina finalizzati a verificare il rispetto del distanziamento sociale, l’utilizzo delle mascherine e il possesso del Green pass, soprattutto negli esercizi commerciali.
Nella serata del 26 novembre, le divise hanno passato al setaccio le zone di Trevi Campo Marzio, San Lorenzo, Trastevere, Ponte Milvio, Campo de’ Fiori, Monti e Pigneto, nonché le aree verdi e parchi. Sono state controllate complessivamente 344 persone, 90 veicoli ed elevate 181 sanzioni per il mancato rispetto del codice della strada. Sono stati altresì effettuati 193 i controlli di documentazione Green pass, elevate 2 sanzioni covid, 4 sanzioni ad artisti di strada, 6 sequestri amministrativi e 2 sequestri penali, un verbale per inosservanza all’ordinanza anti-alcol, ritiro di una carta di circolazione, 3 contestazioni amministrative per consumo di stupefacenti, un denunciato per possesso di coltello a serramanico.
Numerosi i controlli agli esercizi commerciali. In zona Trevi Campo Marzio, gli agenti della polizia di Stato e della polizia locale hanno posto i sigilli a due noti locali: il primo per tre giorni in via della Pace e l’altro in via dell’Aracoeli per 5 giorni dove sono state riscontrate violazioni multiple alla normativa contro la diffusione del Covid-19. Inoltre, a carico del ristorante di via della Pace sono state riscontrate e sanzionate amministrativamente altre violazioni di diversa tipologia (uscita di emergenza sbarrata, irregolarità Siae, addetto ai servizi di controllo ‘buttafuori’ abusivo, mancanza cartelli “vietato fumare”).
Elevate, ulteriori 25 sanzioni per occupazione di suolo pubblico non autorizzata. Inoltre, gli agenti della divisione di polizia amministrativa e sociale della questura hanno controllato anche un locale (una stregua di discoteca abusiva) in via Enrico Toti, sottoposto a sequestro penale preventivo per la presenza di casse e subwoofer e per l’abusiva utilizzazione del repertorio musicale tutelato. Elevate multe per la mancanza dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico e per il mancato rispetto del distanziamento, per un importo complessivo di 2mila euro.
In zona Casilino, invece, grazie alle unità cinofile è stata arrestata una persona per reati inerenti gli stupefacenti con sequestro di 7 dosi di cocaina e denaro contante in banconote, per un totale complessivo di 150 euro. E’ stato sottoposto a controllo anche un esercizio commerciale nei cui confronti è stato emanato un provvedimento di chiusura temporanea disposto dalla Asl per le cattive condizioni igienico sanitarie, poiché rivenuti escrementi di roditore e insetti infestati tipo “blatte”. 181 chilogrammi di prodotti alimentari di origine animale e vegetale sono stati sequestrati poiché privi di tracciabilità; 51 confezioni di prodotti alimentari vari sono stati sequestrati in quanto posti in vendita oltre la data di scadenza, due sanzioni amministrative sono state contestate al titolare per un totale di 4.834 euro.