di Clarissa Cancelli

Commercianti che si impegnano per mantenere decoroso lo spazio che circonda il loro negozio, rimuovendo scritte, spazzando i marciapiedi e pulendo lo sporco. Sono quelli coinvolti da Retake in una nuova iniziativa per il quartiere.

L’associazione ha infatti creato il progetto inRetake “con la piena consapevolezza del ruolo fondamentale che gli esercizi commerciali svolgono nel tutelare la qualità e la vivibilità degli spazi pubblici, così come delle ricadute negative che il degrado urbano comporta per l’economia della città. Per questo vogliamo individuare, valorizzare e promuovere le attività che si distinguono per il modello di gestione e comportamenti virtuosi”, si legge sul sito.

Sulla pagina Facebook dell’associazione ci sono alcuni post riguardanti l’iniziativa. L’ultimo mostra la signora Anna di Calypso Benessere, mentre rimuove le scritte che da qualche giorno deturpavano il muro della sua attività.

“Il progetto consiste nel fare entrare nella rete le attività commerciali più virtuose. Adesso abbiamo coinvolto una palestra, un centro benessere, un negozio di vestiti, un laboratorio artistico e un’agenzia di servizi postali. Sono tutte persone che ci hanno colpito perché tengono particolarmente alla pulizia e al decoro dello spazio esterno al loro esercizio, dei muri e delle serrande. Spazzano il marciapiede, puliscono e ripristinano il decoro”, racconta a Roma h24 Roberta Dionisi, di RetakeRoma Piazza Bologna – Nomentano.

“Una volta entrati in questa rete, si impegnano a mantenere tutto quanto pulito. Abbiamo spiegato loro come fare. Noi diciamo a tutti di attivarsi in autonomia. L’obiettivo è infatti un coinvolgimento attivo, dove tutti lavorano insieme. Quando troviamo commercianti virtuosi siamo contentissimi. Quello è anche il loro luogo di lavoro per cui è bello avere una immagine decorosa dell’esercizio.  Premiamo con un riconoscimento chi ci colpisce per la dedizione alla pulizia e al decoro della zona. Persone che hanno degli accorgimenti, che mostrano sensibilità. Per ora nel quartiere abbiamo coinvolto cinque attività. Diamo loro un adesivo per riconoscere l’attività in Retake”, conclude Roberta

Le attività entrano in questa rete con l’impegno di continuare a mantenere il decoro.

“Ci ha coinvolto direttamente l’associazione poco meno di sei mesi fa – racconta Amos Tesciuba di Skypper, una delle attività che partecipano al progetto –. Io mi occupo dello spazio esterno al negozio al meglio. Si sporca facilmente, ma è tutto ben tenuto. Cerco di mantenere pulito come loro mi hanno consigliato di fare per il bene di tutti. Noi lo avremmo fatto a prescindere.  Loro ci hanno scelto proprio per questo. Questi spazi sono sempre decorosi. Siamo stati contenti e abbiamo accettato subito la loro richiesta di iscrizione all’iniziativa. Sono un’ottima associazione, so che possiamo contare su di loro. Si viaggia per un obiettivo comune. Per questo abbiamo sposato subito il progetto”.

Altra commerciante entrata nella rete è Norina Sarlo di Naturidea: “Ho sempre esercitato la mia attività di volontariato e di cittadinanza attiva. Mi occupavo della pulizia dei marciapiedi, ho messo dei posaceneri attaccati agli alberi, ho messo a disposizione delle bustine gratuite per i bisogni dei cani. Tutto finalizzato a salvare l’estetica della zona in cui si trova la mia attività. Lo faccio un po’ per interesse personale, un po’ in generale per la città, per senso civico e per sensibilizzare le persone, che è il mio obiettivo principale”.

E Giuliana Medici della palestra Jump aggiunge: “Trovo il progetto molto interessante e utile per motivare i cittadini romani. C’è molto lavoro da fare”.