28 Maggio 2022 - 7:30 . tiburtino . Cronaca
Alla stazione Tiburtina inaugurata La Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma
La Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma, presso la stazione Tiburtina, è finalmente pronta. È stata inaugurata il 27 maggio alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri, del sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) Anna Ascani, dell’assessora alle Attività Produttive di Roma Capitale, Monica Lucarelli e dell’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Startup e Innovazione della Regione Lazio, Paolo Orneli. La Casa delle Tecnologie sarà un hub dedicato all’accelerazione e al trasferimento tecnologico che metterà in rete istituzioni, università e mondo delle imprese.
“Vogliamo che Roma, in questi anni, diventi una delle città più innovative al mondo”, ha dichiarato il sindaco Roberto Gualtieri. “Con un’infrastruttura di rete digitale di altissimo livello e servizi più smart per chi la vive – ha poi aggiunto -. La Casa delle Tecnologie Emergenti sarà parte di questa grande rivoluzione, un nuovo spazio polifunzionale dove accogliere e mettere in rete tutto quel grande ecosistema della tecnologia che anima la nostra città: imprese, start-up, realtà universitarie. Per costruire insieme una Capitale sempre più sostenibile e competitiva”.
“La Regione Lazio – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Startup e Innovazione della Regione Lazio, Paolo Orneli – negli ultimi anni ha investito 100 milioni di euro su un programma per l’innovazione e le startup che ha raggiunto risultati consistenti e ha contribuito in maniera decisiva alla crescita di un ecosistema che oggi pone Roma tra le destinazioni di interesse in Europa per gli innovatori di talento. Ora ci sono le condizioni perché la collaborazione tra istituzioni sia sempre più stretta ed efficace, agendo come moltiplicatore d’impatto dei nostri interventi”.
“C’è una visione strategica comune tra Governo con il Pnrr, Regione – ha poi aggiunto – con la nuova programmazione europea e Roma Capitale per mettere l’innovazione al centro di un nuovo modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. In questo senso la Cte che si apre a Roma in un luogo di incontro naturale, è un altro tassello fondamentale che si aggiunge al nostro ecosistema di sostegno alle startup per rafforzare il quale, con la nuova programmazione dei fondi europei, metteremo a disposizione almeno altri 120 milioni di euro, grazie ai quali accompagneremo le idee di talento nel loro percorso verso il mercato”.
“La CTE è al servizio degli aspiranti innovatori- ha spiegato l’assessora alle Attività Produttive Monica Lucarelli- e della cittadinanza e vuole essere un luogo dove sviluppare e condividere idee, capace di attrarre talenti e sviluppare nuove tecnologie per proiettare la nostra città verso il futuro, grazie alla collaborazione che Roma Capitale ha attivato con importanti partner tecnici e corporate. La Casa delle Tecnologie Emergenti sarà non solo un luogo di connessione ma il centro stella di altri hub come questo che creeremo in diversi quartieri romani”.
“L’inaugurazione della CTE- ha aggiunto la Sottosegretaria al Mise On.le Anna Ascani- è l’esito di un percorso ma anche il calcio di inizio di una nuova e lunga partita che giocheremo insieme perché Roma è vetrina e motore di un Paese che comprende la necessità di cambiare i suoi processi produttivi e ha puntato molto, nell’ambito del PNRR, sui progetti del sistema innovazione”.
L’area innovativa della Stazione Tiburtina è dotata di strumenti informatici come lavagne digitali e maxi schermi, e sarà disponibile per lavorare e fare riunioni di team. Le postazioni di lavoro potranno essere prenotate, inizialmente, facendo richiesta tramite apposito indirizzo email mentre, successivamente, il processo sarà digitalizzato e gestito interamente online.