14 Febbraio 2023 - 12:32 . Sapienza . Cultura
Alla Sapienza una nuova biblioteca aperta alla città. Ospiterà oltre due milioni di volumi
![Un rendering della nuova biblioteca](https://romah24.com/nomentano/wp-content/uploads/sites/7/2023/02/202302140164580463302-1024x729.jpg)
Un nuovo edificio che ospiterà la Biblioteca unificata della facoltà di Lettere e filosofia della Sapienza. Il progetto è stato presentato nella sala del Senato del Rettorato, con la rettrice Antonella Polimeni, il sindaco Roberto Gualtieri, il direttore dell’area Gestione edilizia Enrico Bentivoglio e il fondatore dello studio Mijic Architects, Eduard Mijic, che ne coordinerà la realizzazione.
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“La nuova struttura avrà la fisionomia di una biblioteca viva e, allo stesso tempo, quella di un laboratorio aperto alla sperimentazione e a tutte le forme di comunicazione scientifica — spiega Polimeni —. Un’area di circa 5.200 metri quadrati a disposizione delle nostre studentesse e i nostri studenti, dotata anche di una sala studio h24 e di spazi di aggregazione per attività culturali a servizio di tutti i cittadini. La realizzazione dell’ingresso da via dei Marrucini, esprime la volontà di uscire dalle mura accademiche, e creare un’osmosi con il territorio, favorendo la partecipazione culturale dei cittadini romani e divenendo così un elemento qualificante della Terza Missione di Ateneo”.
Il nuovo edificio sarà collocato nell’area del campus prospiciente piazzale Aldo Moro e ridefinirà lo skyline della città universitaria. Sarà una biblioteca per lo studio e per la ricerca specialistica, una casa della conoscenza aperta anche alla città e all’utenza esterna, con un ingresso su via dei Marrucini. Al suo interno saranno accorpate la quasi totalità delle biblioteche dell’area umanistica con un patrimonio librario di circa due milioni e mezzo di volumi, a esclusione di quelle di lingue già ricollocate nella sede di Marco Polo.
Il concorso internazionale di progettazione è stato gestito dal provveditorato interregionale alle Opere pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna e la giuria del concorso, composta da esperti di fama internazionale, ha individuato come vincitore il raggruppamento formato da Mijic Architects s.r.l. (mandataria), Polistudio A.E.S. e Studio di Geologia tecnica e ambientale Copioli.